Il messaggio concernente la parziale modifica di legge è stato adottato lo scorso novembre dal Consiglio federale. Il progetto prevede un regime di previdenza professionale adeguato alla particolare situazione e alle esigenze del CICR - organo con sede nella città di Calvino - e si iscrive nel quadro della politica di Stato ospite della Svizzera.
La regolamentazione consente al personale del CICR non affiliato all'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS) di essere assoggettato alla legislazione sulla previdenza professionale. Queste disposizioni peculiari sono giustificate dal ruolo e dalla specificità di questa organizzazione, che ha sempre avuto legami storicamente molto stretti con la Svizzera, permettendole di godere di condizioni favorevoli, ha spiegato il relatore commissionale Carlo Sommaruga (PS/GE), il cui padre Cornelio ha presieduto il CICR tra il 1987 e il 1999.
Il Cicr è il principale partner della Confederazione nel campo dell'aiuto umanitario. Riveste inoltre un ruolo di primaria importanza nella protezione delle vittime dei conflitti armati e nell'attuazione delle Convenzioni di Ginevra, ha ricordato il consigliere federale Ignazio Cassis.