- Cantoni E Asilo: deciso che i cantoni di frontiera, come il Ticino, responsabili dell'allontanamento di migranti nei Paesi confinanti riceveranno un sostegno finanziario dalla Confederazione per coprire le spese d'esercizio dei cosiddetti "centri di partenza". Il dossier è pronto per le votazioni finali;
- Diritto Processuale: eliminato diverse divergenze con gli Stati sul diritto processuale civile. Il dossier ritorna agli Stati;
- Terapie Di Conversione: approvato per 143 voti a 37 e 11 astensioni una mozione che chiede di vietare le terapie di conversione volte a modificare o reprimere l'orientamento sessuale o l'identità di genere specie di minorenni o giovani adulti. Il dossier va agli Stati;
- Europei Femminili Di Calcio 2025: adottato una dichiarazione a favore della candidatura della Svizzera quale paese ospite del Campionato europeo femminile di calcio 2025. Una decisione da parte dell'UEFA è attesa per l'inizio del 2023;
- Situazioni Di Crisi: mantenuto una divergenza con gli Stati circa un progetto volto a migliorare la reazione del parlamento in caso di crisi (pandemia di coronavirus insegna). A differenza del Consiglio degli Stati, in caso di crisi il Nazionale vuole una vera commissione amministrativa. Il progetto prevede, per esempio, che il Parlamento possa riunirsi anche virtualmente;
- Ricerca: deciso, come gli Stati, l'adesione della Svizzera a sei reti europee di infrastruttura di ricerca. Le sei reti - tutte con denominazione in inglese - riguardano vari campi: Biobanking and Biomolecular Resources Research Infrastructure, Consortium of European Social Science Data Archives, Digital Research Infrastructure for the Arts and Humanities, European Clinical Research Infrastructure Network, European Plate Observing System e Integrated Carbon Observation System. Il dossier è pronto per le votazioni finali;
- Organizzazione Internazionale Lavoro: deciso per 124 voti a 49 (UDC) di aderire alla Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) contro la violenza e le molestie sul lavoro. Il dossier ritorna agli Stati che in settembre avevano respinto il dossier;
- Perdita Energetica Edifici: adottato per 126 voti a 47 una mozione, nella formulazione scelta dagli Stati, dell'ex consigliere nazionale Christoph Eymann (PLR/BS) che mira a un progetto per l'attuazione di misure Minergie-P volte alla riduzione degli 80% di perdita energetica nel settore degli edifici, che tenga anche conto dell'utilizzazione delle superfici dei tetti e delle facciate ai fini della produzione di energia solare. L'aggiunta proposta dai "senatori" incarica i Cantoni di collaborare con il Consiglio federale, al quale viene ora trasmessa la mozione, su questo progetto;
- Strategia Idrogeno/1: tacitamente accettato una mozione della consigliera nazionale Gabriela Suter (PS/AG) modificata dagli Stati che incarica il governo di elaborare una strategia nazionale per l'idrogeno "a zero emissioni di CO2", in cui si dovrà illustrarne il contributo alla neutralità climatica. Nella precedente versione si parlava invece di idrogeno "verde e sostenibile". La mozione viene trasmessa al governo;
- Strategia Idrogeno/2: tacitamente accettato una mozione già adottata dagli Stati che chiede di presentare misure volte a promuovere lo sviluppo dell'approvvigionamento di idrogeno in Svizzera. L'atto viene trasmesso al Consiglio federale;
- Risparmio Energia: accolto per 126 voti a 47 una mozione già adottata dagli Stati che incarica il governo, al quale viene ora trasmessa, di esaminare e attuare misure di risparmio energetico a breve e medio termine per ridurre il consumo di petrolio, gas ed energia elettrica;
- Spreco Alimentare: accettato e trasmesso all'esecutivo tre postulati della sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura che chiedono di trovare un modo per combattere meglio il fenomeno dello spreco alimentare. UDC e Consiglio federale hanno provato invano ad opporsi;
- Ferrovia/1: adottato per 145 voti a 34 una mozione della sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni che incarica il governo di proporre entro il 2026 i provvedimenti necessari a dare il via alla messa in funzione, al più tardi entro la fine del decennio, di nuovi tratti ferroviari per ridurre i tempi di percorrenza tra Losanna e Berna e tra Winterthur (ZH) e San Gallo. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Ferrovia/2: adottato una mozione della sua commissione dei trasporti per 126 voti a 47 (sei astenuti) che vede di buon occhio, nell'ambito del progetto Ferrovia 2050, un potenziamento della ferrovia sull'asse nord-sud, ad esempio tramite un prolungamento di Alptransit a sud di Lugano. Il dossier va agli Stati;
Ordine del giorno per martedì, 13 dicembre, 08.00-13.00:
- Messaggio immobili DFF
- Legge Covid-19 (clausola d'urgenza)
- Imposta sul tonnellaggio
- Imposizione multinazionali (divergenze)
- Legge sulla caccia/Lupo (divergenze)
- Iniziative parlamentari (continuazione)