Con 21 voti a favore e un'astensione la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale propone l'adozione della legge federale sull'Ispettorato federale della sicurezza nucleare conformemente alla versione modificata dal Consiglio degli Stati.

06.081 s Legge federale sull'Ispettorato federale della sicurezza nucleare

La Commissione ha deciso senza opposizione l'entrata in materia sulla legge sull'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (LIFSNu) Quest'ultima è volta in primo luogo a garantire una separazione effettiva dei compiti delle autorità di sicurezza nucleare da quelle degli altri organismi incaricati della promozione o dell'utilizzazione dell'energia nucleare. Il disegno prevede la separazione giuridica tra la Divisione principale della sicurezza degli impianti nucleari, che diventerà l'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (Ispettorato), dall'Ufficio federale dell'energia (UFE). La Commissione ha accolto le modifiche proposte dal Consiglio degli Stati, in particolare l'introduzione dell'assicurazione della qualità che dovrà garantire l'Ispettorato. È stato approvato anche il mantenimento di una commissione che fornisca consulenza all'Ispettorato, al dipartimento, al Consiglio federale e che sostituirà l'attuale Commissione federale per la sicurezza degli impianti nucleari. Lo stesso vale anche per il trasferimento dei compiti in materia di sicurezza nucleare dall'UFE all'Ispettorato (segnatamente la protezione contro il sabotaggio o contro atti di terrorismo). Nella votazione sul complesso il disegno è stato adottato con 21 voti a favore e un'astensione.

CAPTE 07-02 n Nuova politica energetica del Consiglio federale

La Commissione ha passato in rassegna le varie tendenze a livello internazionale in materia di politica energetica, il pacchetto «Energia» dell'Unione europea nonché le prospettive energetiche 2035 del Consiglio federale. Il consigliere federale Moritz Leuenberger ha informato la Commissione in merito alla strategia energetica decisa nel febbraio 2007 dal Consiglio federale. Fondata su quattro pilastri, ossia l'efficienza energetica, le energie rinnovabili, le centrali elettriche e la politica energetica estera, questa strategia ha occasionato una discussione animata in seno alla Commissione incentrata in particolare sui diversi scenari delle prospettive energetiche.

Il Consiglio federale prepara attualmente piani d'azione volti a rafforzare l'efficienza energetica e a promuovere le energie rinnovabili. Per quanto concerne il rafforzamento dell'efficienza energetica degli edifici è prevista una stretta collaborazione tra la Confederazione e i Cantoni. Nell'ambito delle energie rinnovabili è attualmente in esame la possibilità di prelevare una tassa incitativa sulle energie non rinnovabili. Il Consiglio federale auspica adottare tali piani d'azione entro la fine dell'anno.

CAPTE 07-04 n Strategia del Consiglio federale per uno sviluppo sostenibile 2002. Bilancio e raccomandazioni per il rinnovo

La Commissione ha preso conoscenza di un recente rapporto del Comitato interdipartimentale per lo sviluppo sostenibile sullo stato dell'attuazione della strategia adottata cinque anni fa dal Consiglio federale in materia di sviluppo sostenibile (« Strategia per uno sviluppo sostenibile 2002 - Bilancio e raccomandazioni per il rinnovo»). Essa si è informata in modo più dettagliato in particolare sugli indicatori che consentono di valutare lo sviluppo sostenibile. Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e della comunicazioni di presentargli una strategia per uno sviluppo sostenibile riveduta entro la fine del 2007.

06.3624 s Mo. Consiglio degli Stati (Hofmann Hans). Piano settoriale per lo smaltimento delle scorie radioattive. Garantire il rapido svolgimento della procedura

Con 16 voti contro 7 e un'astensione la Commissione propone di adottare la mozione accolta dal Consiglio degli Stati nella sessione primaverile 2007. La mozione incarica il Consiglio federale di assicurarsi che l'Amministrazione federale disponga delle necessarie risorse umane per il coordinamento e l'attuazione della procedura prevista dal piano settoriale per lo smaltimento delle scorie radioattive. Secondo la maggioranza è importante che il dossier avanzi rapidamente e che sia trovata una soluzione per lo stoccaggio delle scorie radioattive. Una minoranza propone di respingere la mozione poiché non la ritiene prioritaria, considerato che anche altri settori dell'Amministrazione dispongono di risorse umane limitate.

La Commissione si è riunita il 26 e il 27 marzo 2007 a Berna, sotto la presidenza della consigliera nazionale Barbara Marty Kälin (S/ZH) e parzialmente in presenza del consigliere federale Moritz Leuenberger.

Berna, 27.03.2007    Servizi del Parlamento