L'oggetto cruciale della sessione della CSEC-CS durata due giorni è stato l'esame della "legge sulle lingue" (Iv.Pa. Levrat 04.429), dei cui risultati si è riferito in occasione di un'informazione alla stampa.
Durante la sua seduta la Commissione si è inoltre occupata del messaggio a sostegno di un credito per la partecipazione della Svizzera all'Esposizione universale di Shanghai nel 2010 (07.040 s). A questo scopo il Consiglio federale chiede alle Camere un credito d'impegno di 20 milioni di franchi, di cui 4 milioni provenienti dall'economia privata. All'Esposizione, imperniata sul motto "Better City, Better Life", la Svizzera sarà rappresentata con un progetto scelto da Presenza Svizzera. Secondo il Consiglio federale, opinione condivisa dalla Commissione, l'Esposizione universale rappresenta un'opportunità per la Svizzera sia per pubblicizzare il Paese su suolo asiatico sia per promuovere le esportazioni nel dinamico mercato cinese. Si calcolano un numero di espositori ineguagliato (sono previsti più di 200 Stati e organizzazioni internazionali) nonché una quantità di visitatori al di sopra della media (secondo le proiezioni sono attese 70 milioni di persone). Grazie a un programma quadro che interessa i preparativi all'Esposizione e il suo seguito, la Svizzera sarà più presente in Cina: la collaborazione con Pro Helvetia già sperimentata ad Aichi verrà proseguita. Il progetto ha avuto un'eco assai positiva in seno alla Commissione e questo si è tradotto nell'approvazione unanime del credito d'impegno.
La Commissione si è altresì chinata sulla questione concernente la proroga della legge federale sull'erogazione di aiuti finanziari alla Fondazione Bibliomedia e il relativo decreto federale che stabilisce il limite di spesa per l'aiuto finanziario alla Fondazione Bibliomedia (06.097 n). Attraverso le sue attività la Fondazione costituisce uno strumento per promuovere l'accesso alla lettura per tutti. Il suo scopo principale è di garantire in tutte le regioni della Svizzera una rete capillare di biblioteche. Grazie all'aiuto finanziario della Confederazione la Fondazione consente alle biblioteche più piccole di offrire migliori prestazioni ai loro utenti. Il Consiglio federale chiede al Parlamento un onere finanziario di 6 milioni di franchi per il periodo 2008-2011. Nella sessione primaverile il Consiglio nazionale ha deciso, su proposta della CSEC-CN, di aumentare il limite di spesa a 8 milioni di franchi, come previsto originariamente per il periodo di contribuzione precedente, decurtato in seguito nel quadro del programma di sgravio. La CSEC-CS si è dichiarata unanimemente favorevole a seguire la via tracciata del Consiglio nazionale.
La Commissione si è occupata infine del decreto federale sulla concessione di aiuti finanziari agli impianti sportivi di importanza nazionale (CISIN 3), con il quale il Consiglio federale ha chiesto al Parlamento di stanziare un credito d'impegno di 14 milioni di franchi (07.022 n). Sulla base della Concezione degli impianti sportivi di importanza nazionale CISIN, che in qualità di strumento di coordinamento della Confederazione dà impulsi per una politica degli impianti sportivi nazionale, il Parlamento ha stanziato complessivamente 80 milioni di franchi già negli anni 1998 e 2000. Con la terza tranche del credito verranno sostenuti la costruzione o l'ampliamento: dell'Arena del ghiaccio di Berna, del Centro sportivo multifunzionale di Sciaffusa, della Località per gli sport d'altitudine St. Moritz, e del polisportivo Centre Mondial du Cyclisme di Aigle nonché altri centri sportivi di importanza nazionale. Il decreto federale è stato approvato dalla Commissione all'unanimità. La Commissione ha inoltre preso atto con approvazione del mandato di prestazioni 2008-2011 dell'Ufficio federale dello sport (UFSPO).
Notoriamente la CSEC, in qualità di "commissione dello sport", viene informata due volte all'anno sullo stato dei lavori di preparazione in vista di EURO 08. Benedikt Weibel, il delegato del Consiglio federale per questo grande evento, ha riferito alla Commissione che attualmente tutto è in corso e lo scadenziario è rispettato.
La seduta si è svolta sotto l'egida della consigliera agli Stati Anita Fetz (PS/BS) il 6-7 settembre 2007 a Berna.
Berna, 07.09.2007 Servizi del Parlamento