I temi principali della prima seduta ordinaria del 2008 della Delegazione di vigilanza della NFTA (DVN) sono stati il fabbisogno finanziario della NFTA, la creazione di una nuova impresa di gestione dell’infrastruttura del Lötschberg, lo stato dei lavori al San Gottardo e la sicurezza sul lavoro.
Inoltre la DVN ha definito la sua composizione, nominando presidente e vicepresidente rispettivamente il consigliere nazionale Andrea Hämmerle (PS/GR) e il consigliere agli Stati Rolf Büttiker (PLR/SO).

Fabbisogno finanziario della NFTA: adeguamento del credito complessivo NFTA

La DVN ha constatato che l’aumento del credito complessivo NFTA chiesto nel quadro della Panoramica FTP dovrà essere approvato entro quest’anno; in caso contrario si corre il rischio che i lavori al San Gottardo e al Ceneri subiscano ritardi. L’esame di questo dossier nelle rispettive commissioni dei trasporti e delle telecomunicazioni e, successivamente, nelle Camere federali è previsto in tempi molto brevi. La seconda Camera (il Consiglio nazionale) potrà iniziare i dibattiti soltanto nella sessione invernale 2008. La DVN sottolinea l’assoluta importanza che riveste l’approvazione tempestiva dei crediti necessari per la NFTA e ritiene pertanto che occorra esaminare anche la possibilità di svincolare il credito complessivo NFTA dal dossier Panoramica FTP, per poterlo sottoporre tempestivamente al Parlamento come oggetto a sé stante.

Galleria di base del San Gottardo: lotto di Faido; spostamento dei limiti del lotto in direzione sud

La DVN ha discusso la situazione del lotto di Faido con rappresentanti dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT) e dell’AlpTransit San Gottardo SA (ATG). Ha preso atto che i lavori avanzano tuttora a un ritmo più lento rispetto alla pianificazione e che lo strato geologico verticale previsto non è ancora stato raggiunto. A causa dell’enorme pressione esercitata dalla montagna e a causa della sfavorevole stratificazione orizzontale della roccia si riscontrano tuttora forti deformazioni che rendono necessaria l’adozione di misure di sicurezza costose e impegnative. Negli ultimi tempi si hanno inoltre deformazioni importanti dovute a un’interferenza reciproca tra i lavori di avanzamento dei due tubi della galleria. La DVN considera molto critica la situazione e intende recarsi sul posto a metà aprile, in occasione della sua seconda seduta ordinaria, per farsi un quadro della situazione.

Un altro punto cruciale discusso dalla DVN con l’UFT e l’ATG è la possibilità di spostare in direzione sud il limite del lotto tra Sedrun e Faido. L’ATG stima che questa misura, che causerebbe costi supplementari pari al massimo a 270 milioni di franchi, permetterebbe di ridurre la durata dei lavori di almeno un anno e al massimo tre anni. La DVN riconosce che la misura amplierebbe il margine di manovra dell’ATG e ridurrebbe il rischio di ritardi dell’entrata in servizio della galleria di base. Ha preso inoltre atto che, nel caso in cui l’avanzamento più lento a Faido causasse un ritardo dei lavori complessivi, risulterebbero comunque costi supplementari, anche senza questa misura. Secondo l’ATG il potenziale di risparmio generato da uno spostamento dei limiti del lotto sarebbe compreso tra 100 e 300 milioni di franchi.

A fine novembre 2007 la DVN aveva raccomandato all’UFT di non decidere sullo spostamento dei limiti del lotto prima di disporre di tutte le informazioni su vantaggi e svantaggi e sulle altre ripercussioni dello spostamento. La DVN ritiene che le informazioni attuali, soprattutto quelle concernenti il potenziale di risparmio, siano tuttora troppo vaghe per permettere di decidere con cognizione di causa. Ha pertanto invitato l’UFT e l’ATG a procedere a ulteriori approfondimenti e prevede di tornare prossimamente su questo tema per un esame dettagliato. La decisione operativa sull’ottimizzazione del calendario generale per la galleria di base del San Gottardo compete all’ATG.

Asse del Lötschberg: creazione di una nuova impresa di gestione dell’infrastruttura

Prendendo spunto da un rapporto dell’UFT, la DVN ha discusso vari aspetti legati al passaggio dall’attuale BLS AlpTransit SA (BLS AT) a una nuova società denominata BLS Netz SA. La DVN ha preso atto che tutti gli interlocutori coinvolti – coordinati da un gruppo di lavoro ad hoc – portano avanti con la massima priorità i lavori per la soluzione delle numerose questioni di dettaglio tuttora irrisolte. A parere della DVN restano da chiarire alcuni aspetti giuridici importanti, ad esempio per quel che concerne il passaggio di proprietà delle opere, i rapporti di proprietà, la struttura dell’azionariato e la successione giuridica della BLS AT in relazione a crediti e garanzie o controversie giuridiche. La DVN trasmetterà alle competenti commissioni dei trasporti e delle telecomunicazioni un elenco delle problematiche che ritiene importanti in questo contesto.

Sicurezza sul lavoro

Nel quadro dell’usuale rapporto annuale sul tema della sicurezza del lavoro, la DVN ha discusso con rappresentanti della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e dell’Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (SUVA). La DVN ha preso atto con soddisfazione che nel 2007 il numero di incidenti nei cantieri del San Gottardo è sceso leggermente al di sotto della media svizzera. Per contro la DVN ha constatato con una certa perplessità che a distanza di dieci anni dall’inizio dei lavori gli organi responsabili non sono ancora riusciti a imporre il rispetto delle norme della legge sul lavoro, in particolare delle disposizioni sul riposo. La DVN esorta la SECO e la SUVA a prendere tutte le misure affinché le aziende coinvolte accordino la dovuta attenzione al riposo dei lavoratori, nell’interesse di una migliore prevenzione degli infortuni.

Altri temi esaminati

La BLS AlpTransit SA ha presentato alla DVN il suo bilancio, complessivamente positivo, concernente il progetto della galleria di base del Lötschberg; in questo contesto la DVN ha esaminato il tema della riscossione posticipata di crediti di alcuni consorzi edili. Altri temi trattati sono stati i risultati dei controlli del 2007 e i controlli previsti nel 2008 da parte del Controllo federale delle finanze (CDF) e dell’UFT; inoltre l’organizzazione dell’ATG e alcune questioni concernenti la realizzazione del progetto sull’asse del San Gottardo, segnatamente l’aggiudicazione della tecnica ferroviaria e i bandi degli appalti per la galleria di base del Ceneri.

Costituzione della DVN per la nuova legislatura

Infine la DVN ha definito la propria composizione per la legislatura in corso e ha designato la presidenza per il 2008. Presidente è il consigliere nazionale Andrea Hämmerle (PS/GR), vicepresidente è il consigliere agli Stati Rolf Büttiker (PLR/SO); gli altri membri della delegazione sono i consiglieri nazionali Fabio Abate (PLR/TI), Max Binder (UDC/ZH), Sep Cathomas (PPD/GR), Peter Föhn (UDC/SZ) e Louis Schelbert (Verdi/LU), e i consiglieri agli Stati Rolf Büttiker (PLR/SO), Hans Hess (PLR/OW), This Jenny (UDC/GL), Ernst Leuenberger (PS/SO), Filippo Lombardi (PPD/TI) e Hansruedi Stadler (PPD/UR).

Presieduta dal consigliere nazionale Andrea Hämmerle (PS/GR), la DVN si è riunita il 5 e 6 febbraio 2008 a Berna. Alla seduta hanno partecipato rappresentanti delle autorità federali competenti in materia di NFTA (CDF, UFT, Amministrazione federale delle finanze (AFF), SECO e SUVA) e dei costruttori (ATG e BLS AT).

 Berna, 7 febbraio 2008  Servizi del Parlamento