Dopo intenso dibattito la Commissione della sicurezza sociale e della sanità (CSSS-S) è entrata in materia senza opposizione sulle misure urgenti destinate a contenere i costi della LAMal (09.053). Essa esaminerà siffatte misure in procedura accelerata parallelamente all’omologa commissione del Consiglio nazionale affinché possano essere adottate durante la prossima sessione autunnale. Nel il dibattito d’entrata in materia sono emersi pareri sfavorevoli riguardo a tale procedura, considerata insoddisfacente e inappropriata a un trattamento sufficientemente approfondito dei vari punti. Sentiti Pierre-Yves Maillard (VD) e Carlo Conti (BS), rispettivamente presidente e vicepresidente della Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità, la Commissione – allineandosi alla commissione parallela del Consiglio nazionale – si è espressa in favore dell’introduzione di un servizio medico telefonico gratuito a disposizione degli assicurati 24 ore su 24. La CSSS-S proseguirà le sue deliberazioni il 2 settembre 2009. Sono inoltre previste due sessioni di commissione supplementari nel corso della sessione autunnale.
La CSSS-S ha parimenti avviato la deliberazione di dettaglio sul progetto concernente il finanziamento degli istituti di previdenza delle corporazioni di diritto pubblico (modifica della legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità, 08.069). Diversamente dalle casse pensioni private, tali istituzioni non necessitano di una piena copertura di capitale per i loro impegni (garanzia dello Stato). Ciononostante andrebbe indubbiamente aumentato il loro grado di copertura che talvolta sarebbe ampiamente insufficiente. Il Consiglio federale propone il finanziamento integrale di tutti gli istituti di previdenza delle corporazioni di diritto pubblico – prevalentemente costituiti da istituti cantonali o comunali – sull’arco di quarant’anni. I Cantoni hanno recentemente presentato una nuova proposta di compromesso mirante a una capitalizzazione parziale: tale proposta prevede un grado di copertura del 100% unicamente per gli obblighi nei confronti dei beneficiari di rendite e per gli averi di vecchiaia degli assicurati attivi nel regime obbligatorio della LPP. Il grado di copertura globale ammonterebbe di conseguenza al 70% circa. In seno alla Commissione sono in discussione altri modelli che permetterebbero a tali istituti di raggiungere un grado di copertura tra il 75 e l’87%. Ritenendo opportuno esaminare i possibili effetti finanziari dei diversi modelli sui singoli Cantoni, la CSSS-S sospende l’esame di tale oggetto fino alla sua sessione del 19 e 20 ottobre 2009.
La Commissione propone all’unanimità di accogliere la mozione del Consiglio nazionale (CSSS‑N) «Diagnosi precoce del cancro al seno» (09.3356). La stessa chiede al Consiglio federale di prolungare la durata di validità della disposizione d’ordinanza concernente la mammografia di diagnosi precoce – attualmente fissata al 31 dicembre 2009 – fino all’entrata in vigore di una nuova disposizione legale che assicuri durevolmente la presa a carico delle misure di diagnosi precoce del cancro al seno da parte del regime obbligatorio dell’assicurazione malattie. Attualmente le casse malati rimborsano le mammografie di diagnosi precoce ogni due anni alle donne di oltre 50 anni, a condizione che siano effettuate nell’ambito di un programma di diagnosi precoce del cancro al seno in conformità ai requisiti di garanzia della qualità stabiliti. Per ora soltanto sei Cantoni hanno introdotto questo tipo di programmi; il Cantone di San Gallo ne introdurrà uno nel corso dell’anno.
Infine, in un corapporto indirizzato alla competente CET-S, la CSSS-S approva di principio le misure parimenti proposte la scorsa settimana dal Consiglio federale riguardanti la qualifica e l’occupazione delle persone disoccupate. Tali misure rientrano nel terzo programma congiunturale (legge federale sulle misure congiunturali di stabilizzazione, 09.062). Esse dovrebbero essere esaminate nel quadro di una procedura accelerata e adottate durante la sessione autunnale.
La Commissione si è riunita il 17 agosto 2009 a Berna sotto la presidenza di Urs Schwaller (PPD, FR) e in presenza del consigliere federale Pascal Couchepin.
Berna, 18 agosto 2009 Servizi del Parlamento