NFTA: galleria di base del San Gottardo
In occasione dell'odierna seduta, le FFS hanno esposto alla DVN il proprio parere in merito alla fattibilità, ai rischi e alle conseguenze di un eventuale messa in esercizio anticipata della galleria di base del San Gottardo nel 2016 dal punto di vista del futuro esercente. La DVN approfondirà la discussione con l'UFT, le FFS e AlpTransit Gottardo (ATG) in occasione della riunione di agosto. L'UFT è stato incaricato di redigere un parere per la DVN.

Nell’autunno del 2010, l'ATG (esecutrice) ha deciso di anticipare al mese di maggio del 2016 la consegna della galleria di base del San Gottardo alle FFS (esercente). Queste ultime hanno in seguito chiarito a quali condizioni potrà essere realizzata la messa in esercizio commerciale integrale della galleria già alla fine del 2016 e quali ripercussioni e rischi questo comporta. Le FFS hanno trasmesso questa mattina all'UFT il relativo rapporto finale e informato la DVN sui risultati più importanti. Secondo le FFS un'entrata in servizio nel 2016 è tecnicamente possibile, anche se impegnativa e soggetta ad alcuni rischi. Una stima sufficientemente affidabile sulla data di messa in esercizio potrà essere fatta soltanto alla fine del 2014, quando la maggior parte dei fattori determinanti sarà chiarita.

Per fare il punto della situazione la DVN ha tenuto una prima animata discussione, decidendo di approfondire la complessa e affaccettata tematica nel quadro della prossima riunione con i rappresentanti dell'UFT, delle FFS e dell'ATG. L'UFT è stato incaricato di redigere entro metà agosto per la DVN una valutazione globale secondo il punto di vista della Confederazione. Soltanto in un secondo tempo sarà possibile per l'alta vigilanza parlamentare valutare con cognizione di causa costi, benefici e rischi.

Nel suo rapporto d'attività per il 2010 del 5 maggio 2011 la DVN ha fissato le esigenze fondamentali dell'alta vigilanza per un'eventuale entrata in esercizio anticipata: eventuali misure volte a garantire o ad anticipare le scadenze in questione non dovranno, tenendo conto di tutti i fattori, generare alcun costo supplementare a carico del credito complessivo NFTA; il rapporto costi/benefici dovrà essere chiaramente configurato e il rispetto dei costi e dei crediti dovrà essere prioritario rispetto all’osservanza delle scadenze. Inoltre anche gli aspetti collegati alla sicurezza e alla stabilità operativa andranno tenuti dovutamente in considerazione.

Per quanto riguarda l'esercizio futuro della galleria di base del San Gottardo, l'UFT ha assicurato che la cadenza semioraria nel trasporto di viaggiatori potrà essere combinata senza problemi con sei treni merci all'ora e per direzione.

La DVN ha potuto infine prendere atto con soddisfazione della rinuncia da parte delle FFS alla posa nella galleria di base del San Gottardo di un cavo 132 kV per un risparmio di circa 40 milioni di franchi.

La DVN si è riunita il 6 giugno 2011 a Berna sotto la direzione del suo presidente Filippo Lombardi (PPD/TI). Alla seduta hanno preso parte il direttore delle FFS, il presidente del consiglio di amministrazione dell'ATG, i direttori del CDF e dell'UFT e alcuni loro collaboratori, nonché un rappresentante dell'Amministrazione federale delle finanze.

 

Berna, 6 giugno 2011  Servizi del Parlamento