La Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) si era già ripetutamente occupata in passato di questioni centrali concernenti le relazioni sino-elvetiche. In particolare, nel corso di audizioni con esperti erano stati analizzati importanti aspetti delle relazioni scientifiche ed economiche (cfr. comunicato stampa del 15 e 16 febbraio 2021). Nella sua seduta odierna la Commissione ha discusso nel dettaglio sulla Strategia Cina 2021–2024 del Consiglio federale con il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis. Una chiara maggioranza della Commissione valuta positivamente l’adozione da parte del Consiglio federale di una strategia concernente uno dei Paesi prioritari globali della politica estera svizzera. A suo avviso la strategia tiene conto della molteplicità delle relazioni sino-elvetiche. Nel dibattito sono stati affrontati svariati temi con particolare attenzione ai diritti umani, all’economia e all’influenza internazionale della Cina.
Visto che intende pronunciarsi su svariati aspetti della Strategia, nella prossima seduta la Commissione esaminerà e, se del caso, adotterà diversi interventi commissionali concreti.
Altre decisioni
Con 11 voti contro 6 e 1 astensione la Commissione ha accolto la mozione 20.3926 della CPE-S «Strategia di collaborazione internazionale. Dare la priorità agli offerenti svizzeri».
La mozione 19.3170 «Base giuridica per tutelare il diritto di partecipazione e di decisione del Parlamento, del popolo e dei cantoni per quanto concerne l'attuazione dell'accordo quadro» è stata accolta dalla Commissione con 17 voti contro 6.
Nell’ambito di una consultazione su modifiche previste nell’effettivo delle rappresentanze svizzere all’estero, la Commissione ha approvato all’unanimità l’apertura di un consolato a Osaka in Giappone.