La Commissione giudiziaria ha deciso oggi di non proporre alcun candidato alla direzione del MPC e di rimettere a concorso il posto di procuratore generale della Confederazione.

La Commissione giudiziaria dell’Assemblea federale ha proceduto alla seconda audizione dei due candidati selezionati per succedere a Michael Lauber al posto di procuratore generale della Confederazione.

Per questo incarico la Commissione cercava una persona che possedesse una lunga esperienza in una funzione analoga e solide competenze direttive e che offrisse inoltre tutte le garanzie atte a riportare la calma alla testa di un’istituzione che in questi ultimi anni è stata agitata da numerose traversie.

Al termine di una procedura di valutazione esterna e della seconda audizione, svoltasi oggi, la Commissione è giunta alla conclusione che nessuno dei due candidati dispone delle qualità personali e professionali richieste per assumere oggi questa funzione particolarmente esposta. Ha pertanto deciso di procedere a una nuova messa a concorso in vista della sessione primaverile. Inoltre la Commissione ha deciso di invitare le Commissioni degli affari giuridici a modificare le basi legali per innalzare a 68 anni il limite d'età per la carica di procuratore generale della Confederazione.

Attualmente la direzione del Ministero pubblico della Confederazione è assicurata in modo congiunto dai due sostituti procuratori generali, conformemente all’articolo 10 capoverso 2 della legge federale sull’organizzazione delle autorità penali della Confederazione.

Presieduta dal consigliere agli Stati Andrea Caroni, la Commissione giudiziaria si è riunita a Berna il 25 novembre 2020.