La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N) è in linea di principio favorevole al disegno di legge (23.021) e, dopo un’audizione delle cerchie interessate, ha deciso all’unanimità di entrare in materia. Con la modifica della legge, l’obbligo di autorizzazione sarà esteso alle imprese che utilizzano a scopo professionale nel traffico merci transfrontaliero autofurgoni con un peso tra 2,5 e 3,5 tonnellate. Con 14 voti contro 11, la maggioranza della Commissione propone di sancire esplicitamente nella legge che gli autofurgoni per attività non orientate al trasporto, come il traporto di merci per sevizi o pezzi di ricambio, non siano assoggettati all’obbligo di autorizzazione (art. 3 cpv 1ter lett. abis). Una minoranza è contraria a questa precisazione. Con 14 voti contro 9 e 2 astensioni, la Commissione approva il disegno del Consiglio federale, secondo il quale le imprese che utilizzano autofurgoni con un peso tra 2,5 e 3,5 tonnellate esclusivamente per il trasporto di merci in Svizzera non necessitano di un’autorizzazione (art. 3 cpv. 1ter lett. b). Una minoranza vorrebbe rinunciare a questa deroga.
La Commissione sostiene che si può ottenere una maggiore efficienza aderendo al registro europeo delle imprese di trasporto su strada (European Register of Road Transport Undertakings, ERRU). Allo scopo di aumentare la sicurezza stradale, la Commissione propone, con il voto preponderante del presidente, di introdurre il sistema di classificazione dei rischi sulla base delle infrazioni già avvenute nel registro delle imprese di trasporto su strada (art. 9 cpv. 3 lett. h, art. 9a cpv. 2 e 4). Per evitare oneri supplementari, una minoranza della Commissione respinge questa proposta. Un’altra minoranza chiede che le informazioni sul numero di persone occupate nell’anno precedente e sul numero di immatricolazione dei veicoli a disposizione dell’impresa siano stralciate dal registro delle imprese di trasporto su strada (art. 9 cpv. 3 lett. f e g).
Con 14 voti contro 11, la maggioranza della Commissione è inoltre contraria a estendere le condizioni di affidabilità ai responsabili della direzione (art. 4 cpv. 6). Una minoranza è invece favorevole. Nella votazione sul complesso la Commissione ha adottato all’unanimità il disegno di legge. Il Consiglio nazionale dovrebbe occuparsi di questo progetto durante la sessione autunnale del 2023.
La Commissione dei trasporti ha inoltre dato avvio con un’audizione all’esame della modifica della legge federale sulle ferrovie (23.024), volta all’attuazione del pilastro tecnico del 4° pacchetto ferroviario dell’UE. Il disegno prevede procedure di autorizzazione europee unificate per il nuovo materiale rotabile e quindi un potenziamento dei trasporti transfrontalieri. Dopo essere entrata in materia senza opposizione, la Commissione ha esaminato nel dettaglio le ripercussioni della modifica di legge sul diritto di ricorso delle organizzazioni di aiuto ai disabili. In particolare ha esaminato in che misura gli standard svizzeri attuali continueranno a essere pienamente garantiti nelle previste procedure di autorizzazione per il materiale rotabile utilizzato nei trasporti transfrontalieri. La maggioranza della CTT-N ritiene che con la procedura prevista ciò sia garantito. Il diritto all’utilizzo autonomo dei trasporti pubblici, che va oltre il diritto europeo, dovrà continuare a essere garantito mediante le previste disposizioni complementari svizzere nell’accordo europeo. Le persone interessate e le associazioni potranno anche continuare ad adire le vie legali avvalendosi del diritto di ricorso individuale. Per questi motivi la Commissione ha respinto una proposta tesa a mantenere il diritto di ricorso delle associazioni con 14 voti contro 6 e 3 astensioni. Secondo la minoranza, senza il diritto di ricorso delle associazioni la situazione delle persone con disabilità è destinata a peggiorare.
Nella votazione sul complesso la Commissione ha approvato il disegno all’unanimità. Sarà probabilmente trattato in Consiglio nazionale durante la sessione autunnale.
Dopo queste deliberazioni la CTT-N si è occupata ancora dell’utilizzo autonomo dei trasporti pubblici da parte delle persone con disabilità. È stata informata sul rapporto del Consiglio federale in adempimento del postulato 20.3874Accessibilità dei trasporti pubblici per i disabili, facendosi così un quadro della situazione attuale.
La Commissione ha in seguito esaminato l’iniziativa del Cantone di Turgovia 22.304, che chiede di includere la strada Lago di Costanza - Thurtal quale progetto di ampliamento della strada nazionale N23 nel decreto federale sulla Fase di potenziamento 2023 delle strade nazionali. La Commissione si era occupata del disegno del decreto sulla Fase di potenziamento 2023 (23.032) e della priorizzazione dei progetti proposta dal Consiglio federale già nel secondo trimestre. Non vedendo la necessità di ulteriori interventi, propone alla propria Camera con 19 voti contro 0 e 3 astensioni di non dare seguito all’iniziativa.
La Commissione è poi stata informata sul rapporto del Consiglio federale in adempimento del postulato 20.3949 Scenari per la fornitura di servizi delle agenzie di stampa.
Infine la PostCom ha presentato alla CTT-N il suo rapporto annuale 2022.