La Commissione dell’ambiente del Consiglio degli Stati sostiene l’iniziativa della sua Commissione omologa volta a rafforzare l’economia circolare. L’obiettivo è ridurre notevolmente l’impatto ambientale dovuto all’economia e alla società.

​La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio degli Stati (CAPTE-S) ha deciso all’unanimità di approvare l’elaborazione di un progetto nell’ambito dell’iniziativa «Rafforzare l’economia circolare svizzera» (20.433) presentata dalla Commissione omologa del Consiglio nazionale. L’iniziativa chiede di conseguire un miglioramento duraturo dell’uso efficiente delle risorse. Occorre organizzare il consumo secondo logiche ecologiche, prevedere cicli delle sostanze chiusi e ridurre di conseguenza notevolmente l’impatto ambientale secondo un approccio globale.

Secondo la Commissione il progetto di legge dovrebbe definire condizioni quadro innovative e all’avanguardia fondate sulle esigenze dell’economia e della società. È richiesto anche l’impegno della Confederazione, che dovrebbe dare l’esempio. In questo modo la probabilità che il progetto poggi su un largo sostegno è molto grande. La proposta del Consiglio federale sull’economia verde era stata bocciata in Parlamento nel 2015.

Promuovere grandi impianti fotovoltaici senza consumo proprio nell’ambito della revisione della legge sull’energia

La Commissione ha proseguito l’esame dell’iniziativa parlamentare 20.401, che chiede di aumentare gli investimenti per grandi impianti fotovoltaici senza consumo proprio. Per garantire una promozione efficiente, i contributi agli investimenti dovrebbero essere assegnati mediante bandi di concorso. Con 7 voti contro 6, la Commissione ha deciso di non dare seguito all’iniziativa parlamentare. Benché riconosca in generale la necessità di promuovere le energie rinnovabili e il grande potenziale del fotovoltaico, ritiene che sia più consono agli obiettivi discutere la promozione del fotovoltaico nel contesto generale della prevista e imminente revisione della legge sull’energia. Il progetto dovrebbe essere disponibile nella primavera del 2021, come confermato dall’Ufficio federale dell’energia. Una parte della Commissione preferirebbe modificare prima le condizioni quadro per i grandi impianti fotovoltaici senza consumo proprio, perché ritiene che questi non siano stati finora sufficientemente promossi.

Promozione della ricerca energetica

La Commissione sostiene unanime il nuovo programma di ricerca energetica SWEET (Swiss Energy Research for the Energy Transition), mediante il quale il Consiglio federale intende promuovere la strategia energetica 2050 (20.029). Il nuovo programma rimpiazza i centri di competenza per la ricerca energetica SCCER, il cui finanziamento è limitato al 2020. In tal modo la continuità nella ricerca energetica in Svizzera è assicurata. La Commissione approva anche all’unanimità il periodo di credito modificato 2020–2028, come deciso dal Consiglio nazionale. Lo stanziamento previsto di 136,4 milioni di franchi non è interessato da tale modifica. L’ampliamento delle capacità di ricerca procederà più celermente e il Parlamento potrà decidere nuovamente sul finanziamento della ricerca energetica dopo un periodo di otto anni.

Avviato l’appianamento delle divergenze sulla legge sul CO2

La Commissione ha avviato l’appianamento delle divergenze sulla revisione totale della legge sul CO2 (17.071). Riferirà sulle sue decisioni soltanto in agosto, al momento in cui l’esame dell’oggetto sarà concluso. Il Consiglio degli Stati tratterà il disegno nella sessione autunnale 2020.

Procedura coordinata sulla questione dei pesticidi

La Commissione ha esaminato l’iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Beat Jans 19.430, che chiede di iscrivere nella legge sulla protezione delle acque il divieto dell’uso di pesticidi se quest’ultimi nuocciono notevolmente alla qualità dell’acqua. Con 9 voti contro 4, la Commissione ha deciso di sospendere la trattazione allo scopo di attendere la decisione in merito all’iniziativa parlamentare 19.475 della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati. Nel quarto trimestre la CAPTE-S tornerà a discutere sull’iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Jans e prenderà una decisione.

Presieduta dal consigliere agli Stati Martin Schmid (RL/GR), la Commissione si è riunita a Berna il 22 e 23 giugno 2020. A parte della seduta era presente la consigliera federale Simonetta Sommaruga.