Assemblea:
Dal 13 al 17 ottobre 2019 il Parlamento serbo ha ospitato la 141a Assemblea dell’UIP presso il Centro Sava a Belgrado, il più grande complesso congressuale internazionale di tutta la regione dell’Europa sudorientale. Oltre 170 Stati erano rappresentati dalla propria delegazione parlamentare. Belgrado ha accolto l’Assemblea dell’UIP per la seconda volta, dopo che nel 1963 la 52a edizione si era svolta proprio in questa città. La sessione autunnale era incentrata sul tema dei ruoli e meccanismi parlamentari che intervengono nel rafforzamento del diritto internazionale. Alla fine di un dibattito generale su questo tema i parlamentari hanno anche adottato la Dichiarazione di Belgrado:Rafforzamento del diritto internazionale: ruoli e meccanismi parlamentari,e contributo della cooperazione regionale. Con questa dichiarazione i Parlamenti membri dell’UIP sottolineano l’importanza di un ordine mondiale pacifico, fondato sullo Stato di diritto. Essi esprimono il loro sostegno a istituzioni multilaterali forti ed efficaci, con un ruolo centrale dell’ONU, concepite per trovare soluzioni ai problemi comuni e comporre le dispute fra Stati. Essi segnalano anche il loro sostegno alla cooperazione regionale in quanto meccanismo che permette di rafforzare l’ordine giuridico internazionale e di contribuire alla piena attuazione degli impegni internazionali comuni.
Commissioni permanenti:
Le commissioni permanenti dell’UIP hanno avuto molto da fare. La Commissione per la democrazia e i diritti umani ha esaminato il progetto di risoluzione presentato fra gli altri dal consigliere nazionale Christian Lohr (PPD/TG) concernente il conseguimento dell’obiettivo di una copertura sanitaria universale (CSU) entro il 2030. È una risoluzione storica che invita i Parlamenti ad adottare tutte le misure legislative politiche necessarie per attuare entro il 2030 una copertura sanitaria universale (CSU). Essa impone ai Parlamenti di introdurre una legislazione efficace sulla CSU, in modo tale da garantire a tutti, giuridicamente e praticamente, l’accesso alla sanità pubblica e a cure mediche senza discriminazione. D’altro canto la presidente dell’UIP, Gabriela Cuevas Barron, ha indicato che questa risoluzione rappresenta un «vero potenziale di trasformazione della vita dei cittadini». Spetta ai Parlamenti degli Stati membri dell’UIP «migliorare la vita dei cittadini introducendo la copertura sanitaria universale, che sarà particolarmente salutare per le donne, i bambini e gli adolescenti. È una questione di volontà politica». E ha aggiunto: «è una delle principali priorità dell’UIP: fare in modo che gli accordi internazionali abbiano ricadute nazionali concrete per i Paesi e per i cittadini».
La Commissione per lo sviluppo sostenibile, le finanze e il commercio si è occupata dal canto suo della generalizzazione della digitalizzazione e dell’economia circolare per realizzare gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (ODD), mentre la Commissione per la pace e la sicurezza internazionali si è concentrata sulle strategie parlamentari volte a rafforzare la pace. I lavori serviranno da base per le prossime risoluzioni che verranno trattate nell’aprile 2020 a Ginevra.
Visita in loco:
La delegazione ha approfittato inoltre del suo soggiorno a Belgrado per visitare il Science Technology Park, un’incubatrice di startup sostenuta dalla Confederazione Svizzera con un importo di 5,5 milioni di franchi. Il TechnoPark aiuta i giovani imprenditori a sviluppare il loro progetto aziendale e offre un sostegno in diversi settori (giuridici, economici) per consentire a questi giovani imprenditori di trovare la via del successo. La delegazione è anche stata colpita dal numero di giovani cresciuti in Svizzera e tornati nel loro Paese per avviare una propria startup, che a volte impiega un numero già molto importante di collaboratori. Inaugurato nel 2015, il TechnoPark offre una vera e propria boccata d’ossigeno. Nel 2018 ha contribuito allo sviluppo di oltre 70 startup tecnologiche e formato 200 futuri imprenditori. Anche il 2019 si annuncia molto promettente.
La delegazione si è congratulata per l’impegno concreto della Svizzera a Belgrado, nonché per il lavoro dei suoi diplomatici.
Quest'anno l'IPU festeggia il suo 130° anniversario.
Composizione:
Oltre al suo presidente, il consigliere agli Stati Andrea Caroni (PLR/AR), la Delegazione svizzera era composta dei seguenti membri:
- il consigliere nazionale vicepresidente della delegazione Christian Lohr, (PPD/TG),
- la consigliera nazionale Margret Kiener Nellen (PS/BE),
- il consigliere nazionale Felix Müri (UDC/LU),
- il consigliere nazionale Laurent Wehrli (PLR/VD).
Prossime assemblee dell’UIP:
- 142a Assemblea a Ginevra, Svizzera (16-20 aprile 2020)
- 143a Assemblea a Kigali, Ruanda (11-15 ottobre 2020)
Per informazioni più dettagliate si rimanda al sito Internet dell’UIP: https://www.ipu.org/fr/event/141-assemblee-de-luip-et-reunions-connexes
L’UIP in breve:
L’Unione interparlamentare comprende attualmente 179 Parlamenti membri e 12 organismi parlamentari. Essa si impegna a favore della democrazia e aiuta i Parlamenti a rafforzarsi, a ringiovanire, a conseguire la parità uomini-donne e a rappresentare la popolazione in tutta la sua diversità. Essa difende anche i diritti umani dei parlamentari per il tramite di un comitato di parlamentari rappresentato da tutte le regioni del mondo e impegnato a favore di questa causa. Due volte all’anno essa convoca più di 1500 delegati e parlamentari per un’assemblea mondiale e conferisce una dimensione parlamentare ai lavori dell’ONU e all’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030.
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