Il 24 al 25 settembre 2012 una delegazione di parlamentari italiani è stata in visita a Berna. La Delegazione per la cura delle relazioni con il Parlamento italiano (Del Ital), guidata dal suo presidente Fulvio Pelli (PLR/TI) ha incontrato la Sezione bilaterale di amicizia Italia-Svizzera guidata dall’onorevole Fabio Evangelisti (Italia dei valori).
I parlamentari svizzeri hanno colto l’occasione per illustrare agli ospiti italiani le scelte effettuate dalla Svizzera in alcuni settori d’attualità. Le due delegazioni hanno dapprima parlato di politica energetica. La Svizzera sta facendo scelte molto importanti, come la rinuncia al nucleare, e il Consiglio federale presenterà prossimamente la strategia Energia 2050.
Uno scambio di vedute sulla politica dei trasporti ha permesso altresì di illustrare le soluzioni svizzere per il trasporto attraverso le Alpi. L’Ufficio federale dei trasporti ha presentato il progetto Alptransit e la struttura di finanziamento dei grandi progetti legati alla mobilità. I parlamentari italiani hanno rilevato l’importanza della strategia europea dei trasporti e ricordato che in Europa ci sono alcuni corridoi di transito che interessano l’Italia, tra cui il corridoio Rotterdam-Genova, che attraversa la Svizzera.
Il dialogo sulle questioni finanziarie e fiscali è stato animato anche grazie alla recente ripresa dei negoziati tra Svizzera e Italia, il cui obiettivo è di normalizzare i rapporti tra i due Paesi in materia fiscale e finanziaria. I parlamentari hanno riflettuto sulla figura del frontaliere di oggi, che è evoluta negli anni, evocando le problematiche e le opportunità legate alla libera circolazione delle persone. L’Ufficio dell’integrazione ha illustrato la politica d’integrazione europea della Svizzera, spiegando la scelta del bilateralismo.
L’incontro è terminato con una visita di Palazzo federale e un passaggio sulle tribune delle due Camere. I parlamentari italiani hanno potuto osservare la realtà di un Paese plurilingue: in Consiglio nazionale ognuno può parlare la propria lingua e la comprensione reciproca è garantita dalla traduzione simultanea. Al Consiglio degli Stati la delegazione italiana è stata salutata in italiano dal vice presidente Filippo Lombardi e in sala nessuno si è offuscato nel sentire la lingua di Dante.
Con questo incontro si è voluto contribuire a facilitare la comprensione tra i due parlamenti rafforzando questa piattaforma parlamentare di discussione su temi di attualità e rilevanti per i due Paesi.
La delegazione Svizzera, guidata dal Consigliere nazionale Fulvio Pelli (PLR/TI) era composta dai consiglieri nazionali Ada Marra (vice presidente PSS/VD), Corrado Pardini (PSS/BE), Lorenzo Quadri (Lega/TI), Kathy Riklin (PPD/ZH), Pierre Rusconi (UDC/TI) e dai consiglieri agli Stati Filippo Lombardi (PPD/TI) e Claude Janiak (PSS/BL).
La delegazione italiana presente in Svizzera era composta dai deputati Fabio Evangelisti (IdV, Presidente), Daniele Toto (Futuro e libertà per il terzo polo), Jonny Crosio (Lega Nord), Franco Narducci (Partito democratico) e dal senatore Valter Zanetta (Popolo della libertà).