Durante le sessioni la caffetteria «Zeitungszimmer» al primo piano vicino alla sala del Consiglio nazionale è un punto di ritrovo apprezzato dai politici di ogni partito.

Zeitungszimmer1 

La caffetteria è chiamata anche «Café Vallotton», in onore di Henry Vallotton che, durante la sua presidenza in Consiglio nazionale nel 1938-39, fece trasformare l’antica sala di lettura dei quotidiani in una caffetteria, sull’esempio dei Parlamenti di Londra e Parigi.

Zeitungszimmer2 

In occasione della ristrutturazione avvenuta nel 2006 sono stati scoperti i resti di una tappezzeria rossa con bordatura. È stato possibile ricostruire i boccioli di papavero in Jugendstil e ristamparli mediante un procedimento serigrafico. La tappezzeria è stata incollata su una tela per isolare acusticamente la caffetteria – ancora non è chiaro se per attutire le accese discussioni che la animano o il rumore proveniente da fuori.