​A quell’epoca i giornalisti di Palazzo federale prendevano atto dei dispacci dell’ATS via telex. I telefoni portatili non esistevano e lungo i corridoi di Palazzo federale vi erano numerose cabine telefoniche. Quando un corrispondente riceveva una chiamata, Charles Offner annunciava alla persona in questione che doveva recarsi nella cabina 1, 2 o 3.

 

Lungo i corridoi di Palazzo federale vi erano numerose cabine telefoniche.
Foto Véronique Botteron, tratta da: Il Parlamento svizzero e il Palazzo federale, Basilea 1998, pag. 16

 

I giornalisti seguivano i dibattiti delle sessioni parlamentari dalle tribune delle Camere o dal posto di lavoro che era stato attribuito loro nelle sale stampa del Palazzo del Parlamento. In ogni locale era infatti assicurata una ritrasmissione audiovisiva.

I resoconti dei dibattiti erano consegnati diverse ore dopo lo svolgimento di una seduta. Charles Offner andava a ritirarli al servizio del Bollettino ufficiale ogni 30 minuti circa. Arrivavano nella versione provvisoria che spesso veniva modificata. Le prime correzioni erano segnate in rosso dall’equipe di redazione del Bollettino, in un secondo momento i parlamentari avevano la possibilità di proporre le proprie migliorie stilistiche. La lettura delle copie carbone era resa difficoltosa dalle correzioni. Ma i corrispondenti apprezzavano di potersi basare su questi documenti per redigere i loro articoli.

 

Le trascrizioni dei dibattiti erano corrette a mano

 

Nel 1955 i redattori del Bollettino ufficiale poterono correggere per la prima volta direttamente sullo schermo la trascrizione parola per parola che avevano effettuato. La penna rossa venne così archiviata. Il resoconto della sessione estiva del 1995 fu il primo a essere messo in linea e dal 2000 anche le versioni provvisorie – fino a quel momento riservate alla rete interna – sono ormai accessibili allo stesso modo.

Questo cambiamento riguarda anche la natura del lavoro dei corrispondenti parlamentari. L’epoca in cui la loro attività consisteva nel verbalizzare le decisioni delle Camere e del Governo appartiene al passato: dato che le notizie circolano sempre più velocemente tramite Internet e le reti sociali, i giornalisti non possono limitarsi ad annunciare ai loro lettori ciò di cui sono già al corrente dal giorno prima. Il loro compito è di analizzare, approfondire, collocare le decisioni nel loro contesto, comprenderne meglio i meccanismi ecc.

 

 

Anche i computer hanno subito un’importante evoluzione…