Nella sua seduta di aprile, la Delegazione di vigilanza della NFTA (DVN) ha preso atto del rapporto sullo stato dei lavori NFTA-n. 22 dell'UFT (stato fine 2006) ed ha preso una prima visione del progetto di consultazione relativo alla verifica generale FTP. Sul cantiere di Faido, Renzo Simoni, CEO di AlpTransit San Gottardo SA (ATG) ha orientato la DVN sullo stato dei lavori e sulle prospettive e sfide che si presentano sul lotto Faido/Bodio. Ad Altdorf, la DVN ha incontrato i consiglieri di Stato urani Isidor Baumann, direttore del dipartimento dell'economia, e Markus Züst, direttore del dipartimento delle costruzioni, per uno scambio di idee sulla NFTA nel Cantone di Uri.

Rapporto sullo stato dei lavori NFTA-n. 22 dell'UFT (stato fine 2006)

Ogni sei mesi la DVN riceve dall'UFT un rapporto, che riferisce sull'avanzamento dei lavori di costruzione e sugli sviluppi dei costi. Il riassunto dell'ultimo rapporto sullo stato dei lavori NFTA-n. 22 (stato fine 2006) sono stati pubblicati dall'UFT il 12 aprile 2007. La DVN ha discusso approfonditamente il rapporto nella sua seduta con il direttore dell'UFT e ne ha preso conoscenza.

Il termine per l'entrata in esercizio commerciale della galleria di base del San Gottardo (GBT) è previsto per il 2017. L'entrata in esercizio è stata ritardata di quattro anni al massimo (termine di pericolo potenziale) a causa delle incertezze relative alle possibili velocità d'avanzamento nel settore di Faido e alla luce della limitata flessibilità nella reazione ai cambiamenti. La DVN sostiene gli sforzi dell'ATG volti a migliorare considerevolmente nel corso del 2007 la sicurezza delle previsioni per mezzo di una pianificazione globale dello scadenziario.

La DVN constata che la somma dei prevedibili costi di progetto e dei rischi finanziari (pericoli potenziali) sono mutati soltanto lievemente rispetto alle stime dell'UFT dell'autunno 2006. Nella situazione attuale, esse si situano intorno a 19-20 miliardi di franchi (sulla base dei prezzi del 1998, esclusi rincaro, imposta sul valore aggiunto e interessi intercalari). Alcuni rischi finanziari si sono concretizzati e vengono ora contabilizzati come costi di progetto. I costi di finanziamento relativi al periodo intercorrente tra l'inizio del progetto e la sua fine (rincaro, imposta sul valore aggiunto e interessi intercalari) sono valutati dall'UFT in circa 4 miliardi di franchi (sulla base dei prezzi effettivi).

La DVN è stata informata che l'UFT giudica provvisorie le previsioni dei costi di progetto prevedibili e che perciò ha tenuto conto di rischi finanziari per un ammontare da 1,8 a 2,8 miliardi di franchi (sulla base dei prezzi del 1998, esclusi rincaro, imposta sul valore aggiunto e interessi intercalari). Questa forbice dipende dal fatto che le previsioni dei costi fatta dall'ATG per l'asse del San Gottardo erano fin dall'inizio non scevre da grandi incertezze. La DVN reputa insoddisfacente la limitata significatività delle attuali previsioni dei costi (stato: fine 2006). Essa giudica troppo elevato il rapporto tra i prevedibili costi di progetto dell'opera per l'asse del San Gottardo (10,55 miliardi) e i corrispondenti rischi finanziari. Essa sostiene dunque gli sforzi coordinati dell'UFT e dell'ATG di procedere entro la metà del 2007 a una verifica dei rischi finanziari in modo che I costi di progetto prevedibili comprendano con grande verosimiglianza tutti i costi supplementari e che venga eliminata la forbice nella previsione dei rischi finanziari. Tutto questo nell'ottica della determinazione dell'ammontare del credito complessivo attualizzato NFTA indispensabile per determinare i restanti mezzi finanziari destinati allo «sviluppo futuro dell'infrastruttura ferroviaria» (SIF).

Verifica generale FTP e attualizzazione del credito globale NFTA

Le previsioni del progetto per la consultazione sul Fondo per i grandi progetti ferroviari (verifica generale FTP) per il fabbisogno della NFTA e i relativi mezzi finanziari per il SIF non si sono praticamente modificate in seguito al rapporto sullo stato dei lavori n. 22. Il credito globale NFTA votato dal Parlamento ammonta a 15,604  miliardi di franchi (sulla base dei prezzi del 1998, esclusi rincaro, imposta sul valore aggiunto e interessi intercalari). Confrontandolo con i prevedibili costi di progetto, inclusi i rischi finanziari, ne risulta al momento attuale una sottocopertura di 3,4-4,4 miliardi di franchi. Per ridurre questa sottocopertura il Consiglio federale propone di rinunciare, nell'ambito della verifica generale FTP, alla galleria di base del Zimmerberg e alla galleria dell'Hirzel e di realizzare gli ampliamenti delle linee sull'asse del San Gottardo entro i limiti del SIF. Ciò permetterebbe minori costi per la NFTA pari a circa 1,1 miliardi di franchi. Questo risparmio non sarebbe però sufficiente a colmare completamente la lacuna nel finanziamento.

Per finanziare in modo sufficiente la NFTA, occorre aumentare entro la fine del 2008 il credito globale NFTA da 17,9 a 18,9 miliardi di franchi. Ciò significa che per il progetto SIF rimane a disposizione un importo tra 4,2 e 5,3 miliardi di franchi (sulla base dei prezzi del 2006). I mezzi finanziari che secondo il nuovo rapporto sullo stato dei lavori NFTA n. 22 sono disposizione per il SIF si discostano solo lievemente da quelli previsti nel progetto per la consultazione (da 4,5 a 5,3  miliardi di franchi, sulla base dei prezzi del 2006).

Conformemente alla verifica generale FTP, le prestazioni supplementari per la messa in esercizio del GBT e del CBT pari a circa 145 milioni di franchi (sulla base dei prezzi del 1998, esclusi rincaro, imposta sul valore aggiunto e interessi intercalari) devono essere finanziate - analogamente alla galleria di base del Lötschberg - per mezzo del credito globale NFTA (realizzazione e mantenimento dell'impianto per l'energia di trazione, acquisto dei veicoli e degli attrezzi operativi e ristrutturazione dell'organizzazione dell'esercizio). Nel progetto per la consultazione del 1992 queste prestazioni facevano parte della NFTA; nel quadro del ridimensionamento della NFTA, nel 1998 queste voci sono state stralciate dal progetto. La DVN chiede all'UFT, nell'ottica del attualizzazione del credito globale NFTA, che fornisca informazioni supplementari.

La DVN si esprimerà nel suo rapporto di attività 2006 sugli aspetti della verifica generale FTP direttamente collegati alla NFTA. Il rapporto di attività verrà pubblicato l'11  maggio 2007.

Geologia: prospettive e sfide sul lotto Faido/Bodio

La DVN ha visitato la stazione multifunzionale di Faido a cielo aperto e sotto terra e si è fatta informare sulle difficoltà finora incontrate, sui rischi esistenti nell'avanzamento verso Nord e sui potenziali rischi di maggiori costi e di ritardi nonché sulle possibilità di tenerli sotto controllo (per esempio mediante la ridefinizione dei confini di lotto).

Dell'intero sistema della galleria di base del San Gottardo sono stati scavati i due terzi. Nella seconda metà del 2007 inizieranno i lavori di scavo da Faido in direzione di Sedrun. Si tratta del settore del GBT con la maggiore copertura. Le esperienze fatte finora con le difficili zone di disturbo geologico nel settore di Bodio e nella stazione multifunzionale di Faido fanno pensare che si dovranno affrontare altre difficoltà geologiche e idrologiche (soprattutto elevata pressione della montagna, rilasci improvvisi di tensione rocciosa/microterremoti, aggiustamenti della galleria e velocità ridotta d'avanzamento, strati rocciosi permeabili e sicurezza delle dighe, sacca di Piora, alta temperatura della roccia ecc.).

La DVN ringrazia l'UFT e l'ATG per la trasparente informazione fornita all'autorità di vigilanza. Essa ha preso atto che l'ATG elaborerà entro la metà del 2007 un'analisi dei rischi più dettagliata. La DVN seguirà con attenzione gli aspetti concernenti i rischi geologici e ideologici come pure le loro ripercussioni sulle previsioni dei costi e sullo scadenziario generale dell'opera.

La NFTA nel Cantone di Uri

La DVN si è incontrata ad Altdorf per uno scambio di vedute con una delegazione del governo urano. Nella discussione si è parlato tra l'altro della procedura di approvazione dei piani per il settore a Nord del punto di intersezione del km 98,2, della pianificazione della dorsale lunga nel Cantone di Uri - Axen e funzioni della tratta di montagna del San Gottardo dopo la messa in esercizio del GBT. La DVN si è rallegrato nel constatare che la collaborazione tra Confederazione e Cantoni su questi aspetti si svolge su basi costruttive.

La DVN si è riunita il 24/25 aprile 2007, sotto la presidenza di Hansruedi Stadler (PPD/UR) a Faido (TI) e Altdorf (UR). Alla seduta hanno partecipato rappresentanti delle autorità federali - Ufficio federale dei trasporti (UFT), Controllo federale delle finanze (CFD), Amministrazione federale delle finanze (AFF) - nonché il presidente del consiglio d'amministrazione e il CEO di AlpTransit San Gottardo SA (ATG).

Berna, 27.04.2007    Servizi del Parlamento