Il 3 e il 4 settembre 2008 la Delegazione per la cura delle relazioni con il Bundestag si è incontrata a Zurigo e a San Gallo con la sua omologa tedesca (Gruppo interparlamentare germano-svizzero) con la quale ha affrontato principalmente la situazione dell’aeroporto di Zurigo e della politica fiscale ed economica.

Ai colloqui sull’aeroporto di Zurigo, tenutisi in loco, hanno partecipato non solo i parlamentari svizzeri e tedeschi, ma anche il segretario di Stato Michael Ambühl, la consigliera di Stato Rita Fuhrer, Christoph Beckmann (Marketing Chef della Swiss e membro della direzione), Thomas Kern (CEO della Unique Flughafen AG) e Andrea Baroni (Manager Airport Operation della Unique Flughafen AG).

La presentazione dei rispettivi punti di vista e il franco dibattito aperto che vi ha seguito hanno evidenziato come le due parti siano tuttora distanti. La controversia sull’utilizzo dello spazio aereo del sud della Germania continua a gettare un’ombra sui rapporti bilaterali, peraltro buoni, tra i due Paesi. Da parte sua, la Svizzera ha ribadito il problema dei ritardi che insorgono in particolare durante il fine settimana nel traffico aereo da e per Zurigo dovuti alle misure unilaterali dell’ordinanza tedesca sul traffico aereo. Simili restrizioni comportano disagi insostenibili per l’aeroporto di Zurigo rispetto agli altri aeroporti di Monaco di Baviera o Francoforte.  

Le due delegazioni sono concordi nel ritenere che il gruppo di lavoro, istituito durante l’incontro del 29 aprile 2008 tra la cancelliera federale Angela Merkel e il Consiglio federale svizzero, debba avviare tempestivamente la sua attività. Come proposto dalla cancelliera federale Merkel, la Germania e la Svizzera hanno convenuto di condurre nelle aree interessate un’analisi sull’inquinamento fonico basata per entrambe le parti su metodi riconosciuti scientificamente. I parlamentari dei due Paesi hanno promesso di esercitare sulle autorità esecutive competenti la pressione necessaria affinché il gruppo di lavoro possa rapidamente espletare il suo mandato.

Nel corso dell’incontro svoltosi all’Università di San Gallo si è affrontato principalmente il tema dell’imposizione delle persone fisiche e delle imprese. In presenza del rettore dell’università, dei professori R. Waldburger e G. Kirchgässner nonché di alcuni rappresentanti del mondo politico, amministrativo e bancario sono state dibattute le differenze tra le politiche fiscali in Svizzera e in Germania, e quindi anche nell’Unione Europea, non trascurando importanti fattori quali le diverse dimensioni dei due Stati, la sovranità fiscale dei Cantoni in Svizzera e le conseguenze economiche e sociali delle politiche fiscali.

Alla fine dell’incontro il consigliere nazionale Peter Spuhler ha condotto gli ospiti tedeschi in una visita della Stadler Rail AG, un’impresa svizzera che dispone di una filiale anche in Germania (Berlin-Pankow).

La Delegazione per la cura delle relazioni con il Bundestag era composta dai membri seguenti: il consigliere agli Stati Maximilian Reimann (presidente), la consigliera nazionale Kathy Riklin (vicepresidente), il consigliere agli Stati Eugen David, il consigliere nazionale Hans-Jürg Fehr, la consigliera agli Stati Anita Fetz, il consigliere agli Stati Hannes Germann, il consigliere nazionale Hans Rudolf Gysin, il consigliere nazionale Geri Müller, il consigliere nazionale Peter Spuhler e il consigliere nazionale Georges Theiler. 

Della delegazione tedesca facevano invece parte: Thomas Dörflinger (presidente), Hartfrid Wolff (sostituto presidente), Veronika Bellmann, Josef Göppel, Lothar Ibrügger e Volkmar Vogel. All’incontro ha inoltre partecipato l’ambasciatore della Repubblica Federale di Germania Axel Berg.

Berna, 9 settembre 2008 Servizi del Parlamento