La Commissione delle istituzioni politiche (CIP) del Consiglio nazionale propone agevolazioni all'accesso al mercato del lavoro per diplomati di scuole universitarie svizzere provenienti da Paesi non membri dell'UE e dell'AELS e avvia la consultazione su un progetto di modifica della legge sugli stranieri.

Dando seguito all'iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Jacques Neirynck (PPD/VD) la CIP ha approvato, con 23 voti favorevoli, uno contrario e uno astenuto, il progetto preliminare di modifica di legge federale sugli stranieri (LStr) (08.407 Iv. pa. Facilitare l'ammissione e l'integrazione di stranieri diplomati presso una scuola universitaria svizzera) allo scopo di eliminare una serie di inconvenienti riguardanti sia le condizioni di ammissione sia il soggiorno per formazione o perfezionamento sia la concessione del permesso di domicilio per studenti e diplomati provenienti da Paesi non membri dell'UE e dell'AELS. Da anni gli ambienti universitari e quelli economici deplorano la situazione.

La Commissione presenta tre concrete proposte di modifica della LStr: la disposizione sulla priorità viene ampliata in modo che sia possibile l'accesso al mercato del lavoro anche a persone con un diploma universitario svizzero provenienti da Paesi terzi, se la loro attività lucrativa è di elevato interesse scientifico o economico. Inoltre non viene più posta la condizione della partenza garantita al termine degli studi per la concessione di un permesso di dimora a scopi di formazione o di perfezionamento. Infine, a determinate condizioni, nel concedere un permesso di domicilio si deve tener conto dei precedenti soggiorni di formazione e perfezionamento.

La CIP intende soddisfare equamente le esigenze dei diplomati universitari stranieri, delle scuole universitarie, del mercato del lavoro svizzero e degli ambienti economici senza intaccare la coerenza né la praticabilità della legge sugli stranieri.
Inoltre vuole contribuire a garantire alla Svizzera a lungo termine la posizione di punta tra le maggiori piazze formative ed economiche. Un membro della Commissione respinge il progetto di legge perché ritiene che le disposizioni vigenti bastino a soddisfare le esigenze di personale altamente qualificato dell'economia svizzera.

La consultazione termina il 15 ottobre 2009. Il progetto della CIP è a disposizione su Internet al sito:
http://www.parlament.ch/i/dokumentation/berichte/vernehmlassungen/08-407/pagine/default.aspx

 

Berna, 22 giugno 2009 Servizi del Parlamento