Viaggio d’informazione 2012 della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale
Otto membri della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale si sono recati in Colombia dall’8 al 13 ottobre 2012. Le principali tematiche affrontate durante questo viaggio sono state le relazioni bilaterali tra i due Paesi, il processo di pace colombiano, l’attuazione dell’accordo di libero scambio, l'impegno umanitario e la politica di sviluppo della Svizzera.

Buona parte dei colloqui intrattenuti dalla delegazione della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) era incentrata sui negoziati di pace tra il Governo colombiano e i gruppi di guerriglia FARC che dovrebbero iniziare nei prossimi giorni a Oslo. La delegazione ha incontrato diversi rappresentanti dei movimenti per la pace e i diritti umani e ha potuto constatare personalmente gli effetti devastanti dell’annoso conflitto sullo sviluppo politico, economico e sociale del Paese, nonché sulla sua popolazione. La delegazione ha ribadito in diverse occasioni quanto sia importante che la Svizzera continui a offrire i suoi buoni uffici in vista della risoluzione del conflitto e al fine di poterne affrontare le cause e le conseguenze.

Un altro importante argomento trattato concerneva le relazioni economiche tra la Svizzera e la Colombia. La Colombia è la quarta potenza economica in America latina ed è dotata di un notevole potenziale economico. Dal 2011 è pure in vigore un accordo di libero scambio fra gli Stati dell'AELS e la Colombia. La delegazione ha colto l’occasione per informarsi in loco sugli effetti di tale accordo e sull’attuazione delle misure collaterali come pure per farsi un’idea della cooperazione economica tra i due Paesi. Ha inoltre incontrato rappresentanti di imprese internazionali e svizzere in Colombia. Nell’intento di sondare le dinamiche tra sviluppo economico e giustizia sociale, la delegazione si è altresì informata sulle condizioni di lavoro locali e sulla situazione in cui operano i sindacati colombiani.

Un ulteriore scopo del viaggio era rappresentato dall’impegno umanitario e dalla politica di aiuto allo sviluppo della Svizzera. La Colombia rientra nei principali Paesi destinatari dell’aiuto umanitario della Confederazione. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) fornisce un contributo volto a migliorare la protezione e le condizioni di vita della popolazione civile interessata dal conflitto interno. Recatasi a Cauca, Córdoba e Cartagena, la delegazione ha potuto rendersi conto dei progetti sostenuti dall’aiuto svizzero allo sviluppo in collaborazione con il Comitato internazionale della Croce Rossa e Swissaid, incontrandosi inoltre con diversi operatori della società civile. I membri della delegazione sono rimasti impressionati dall’impegno profuso dalla Svizzera e dalle sue organizzazioni partner in questo contesto carico di conflitti.

La visita è stata infine l’occasione per approfondire le relazioni tra i due Paesi a livello parlamentare. La delegazione ha incontrato, nell’ambito di colloqui ufficiali, i presidenti delle Camere e i rappresentanti delle Commissioni per gli affari esteri delle due Camere del Congresso colombiano. Ha fatto seguito una visita alla scuola svizzera di Bogotá, il Colegio Helvetia, e una presa di contatto con la comunità svizzera.

Diretta dal presidente della Commissione Andreas Aebi (UDC/ BE), la delegazione della CPE-N era composta dai consiglieri nazionali Hildegard Fässler (PS/SG), Francine John-Calame (Verdi/NE), Walter Müller (PLR/SG), Maximilian Reimann (UDC/AG), Kathy Riklin (PPD/ZH), Elisabeth Schneider-Schneiter (PPD/BL) e Carlo Sommaruga (PS/GE). 

 

Berna, 15 ottobre 2012   Servizi del Parlamento