Nell'agosto 2012, oltre 21 000 progetti i cui impianti hanno una produzione annuale stimata a 5 300 GWh figuravano su una lista d'attesa per poter beneficiare della rimunerazione per l'immissione in rete di energia elettrica a copertura dei costi (RIC). Al fine di ridurre tale lista d'attesa e permettere la realizzazione del maggior numero di progetti, la Commissione propone di aumentare a 1,5 cts./kWh il supplemento sui costi di trasporto delle reti ad alta tensione, destinato principalmente a finanziare la RIC (art. 15b LEne; il supplemento massimo ammonta a 1 cts./kWh dal 2013). Parallelamente, per evitare oneri supplementari alle aziende i cui costi di elettricità ammontano almeno al 5 per cento del plusvalore lordo, tali aziende possono farsi rimborsare parzialmente o integralmente il supplemento qualora s'impegnino a migliorare la loro efficacia energetica. Secondo la Commissione è inoltre necessario che la legge disciplini chiaramente che i produttori di energia elettrica ecologica possono scegliere se immettere nella rete tutta l'energia prodotta o soltanto la parte che eccede il loro consumo simultaneo (disciplinamento del consumo proprio). Una minoranza della Commissione respinge invece l'aumento del supplemento.
Ritenendo indispensabile sostenere con urgenza le aziende a forte consumo energetico esposte alla concorrenza internazionale, e proseguire lo sviluppo della produzione di energia elettrica ecologica, la Commissione intende pianificare la procedura decisionale in modo che le nuove disposizioni entrino in vigore già il 1° gennaio 2014. La revisione proposta si iscrive nella Strategia energetica 2050 del Consiglio federale.
La procedura di consultazione sul progetto preliminare termina venerdì 16 novembre 2012. I pareri vanno inviati all'Ufficio federale dell'energia (procedura di consultazione 12.400, casella postale, 3003 Berna). Il progetto preliminare e il rapporto esplicativo possono essere scaricati dal sito web della Commissione sotto la rubrica «Rapporti».
Berna, 27 settembre 2012 Servizi del Parlamento