Economia verde
La Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati propone di non entrare in materia sul controprogetto indiretto concernente l'iniziativa popolare «Economia verde» e di respingere l'iniziativa. Essa ritiene che sia possibile conseguire una riduzione del carico inquinante proveniente dall'impiego di risorse naturali anche senza emanare nuove disposizioni e limitare la libertà economica.

La Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati propone con 8 voti contro 5 di non entrare in materia sul controprogetto indiretto concernente l'iniziativa popolare «Economia verde» (14.019). Pur riconoscendo in linea di principio l'esigenza di ridurre il carico inquinante proveniente dall'impiego di risorse naturali, essa non reputa necessario emanare nuovi atti legislativi. Ritiene invece opportuno continuare ad applicare la strategia fondata su misure adottate su base volontaria dalle imprese e dai settori economici che ha già permesso alla Svizzera di conseguire importanti miglioramenti nell'ambito della protezione ambientale. La maggioranza della Commissione vuole evitare l'adozione di nuove disposizioni che limitano inopportunamente la libera iniziativa economica, conducono la Svizzera su una via unilaterale in materia di legislazione ambientale e causano costi sproporzionati alle imprese. Inoltre recentemente sono stati messi all'ordine del giorno parecchi oggetti che riguardano le politica ambientale e comportano conseguenze per l'economia. È quindi necessario evitare che all'economia vengano imposti oneri eccessivi.

Una minoranza propone invece l'entrata in materia e sostiene che una revisione della legge sulla protezione dell'ambiente consentirebbe di perfezionare e potenziare l'attuale prassi in materia di misure su base volontaria. Essa ritiene che il progetto in discussione rispetti le esigenze dell'economia poiché prevede che le disposizioni di legge siano applicate unicamente in caso di insuccesso delle misure su base volontaria, nonché in ambiti disciplinati da standard internazionali ed economicamente in grado di sopportare nuove misure. Il controprogetto aiuterebbe inoltre l'economia Svizzera a prepararsi all'incremento delle esigenze di protezione ambientale che si delinea sul piano internazionale.

L'iniziativa popolare «Economia verde» propone misure molto più drastiche di quelle previste dal controprogetto. La Commissione propone quindi di respingerla con 9 voti contro 1 e 3 astensioni. Una minoranza propone invece di accoglierla.
Progetto di legge sulle abitazioni secondarie

 

La Commissione ha concluso l'esame del progetto di legge sulle abitazioni secondarie (14.023) decidendo in merito agli ultimi punti ancora in sospeso, concernenti in particolare le disposizioni transitorie, e adottando il progetto nella votazione sul complesso con 9 voti contro 3 e 1 astensione.

Presieduta dal consigliere agli Stati Ivo Bischofberger (CE/AI), la Commissione si è riunita a Berna il 1o settembre 2014. A parte della seduta era presente la Consigliera federale Doris Leuthard.

 

Berna, 1 settembre 2014 Servizi del Parlamento