Una delegazione della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale è stata in Giappone dal 7 all'11 novembre 2022. A Tokyo, la delegazione ha affrontato questioni commerciali, in particolare l’accordo di libero scambio tra Svizzera e Giappone, la politica di sicurezza, la formazione professionale e l’innovazione. A Osaka si è occupata soprattutto di ricerca e sviluppo e di innovazione e tecnologia.

Ogni anno le Commissioni della politica estera inviano all'estero una delegazione per una visita informativa. La Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) ha deciso di svolgere il viaggio informativo del 2022 in Giappone, con il quale si auspica di modernizzare l’accordo di libero scambio e sfruttare il grande potenziale comune nel settore della scienza, della ricerca e dell’innovazione. Sotto la guida del suo presidente, il consigliere nazionale Franz Grüter (UDC, LU), la delegazione della CPE-N comprendeva anche le consigliere nazionali Sibel Arslan (Verdi, BS), Tiana Angelina Moser (PVL, ZH), Elisabeth Schneider-Schneiter (Centro, BL) e i consiglieri nazionali Hans-Peter Portmann (PLR, ZH), Andreas Aebi (UDC, BE), Roger Köppel (UDC, ZH), Fabian Molina (PS, ZH) e Eric Nussbaumer (PS, BL).

A Tokyo per discutere di libero scambio, politica di sicurezza e formazione

La delegazione si è dapprima recata a Tokyo, dove si è discusso in particolare del consolidamento e dell’ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali con il Giappone, in particolare nell’ambito dell’accordo di libero scambio tra i due Paesi. Nei colloqui con membri della Commissione degli affari esteri del Parlamento giapponese, guidata dal suo presidente Hitoshi Kikawada, con il Gruppo parlamentare di amicizia Giappone-Svizzera, guidato dal suo presidente Seishiro Eto, e con il ministro degli esteri giapponese Yoshimasa Hayashi, la delegazione ha ribadito l’auspicio della Svizzera di modernizzare l’accordo di libero scambio. I rappresentanti del Parlamento giapponese hanno espresso il loro pieno sostegno alla modernizzazione di questo accordo anche da parte del Giappone. Si è inoltre discusso a fondo della situazione geopolitica del Giappone alla luce della guerra in Ucraina e delle tensioni tra Cina e Taiwan.

Oltre a questi temi di politica economica e di sicurezza, la delegazione ha affrontato anche questioni relative alla formazione e all’innovazione. In un colloquio con il ministro di Stato Yosei Ide, responsabile del Ministero dell’istruzione, della cultura, dello sport, della scienza e della tecnologia, i membri della delegazione hanno sottolineato la preziosa esperienza della Svizzera con il sistema di formazione duale, che potrebbe rivestire interesse anche per il Giappone. Per quanto riguarda la ricerca e l’innovazione, la delegazione ha visitato anche la NEC Corporation – una delle maggiori imprese tecnologiche giapponesi e uno dei principali investitori in Svizzera – e l’Istituto nazionale di scienza e tecnologia avanzate (National Institute of Advanced Science and Technology, AIST). Il programma prevedeva anche una visita alla Fiera internazionale delle macchine utensili del Giappone (Japan International Machine Tool Fair, JIMTOF), la più grande fiera in questo settore del Giappone, che si svolge ogni due anni a Tokyo. Swissmem, con il supporto dello Swiss Business Hub Japan, ha organizzato la partecipazione delle imprese svizzere a questa fiera, una piattaforma che finora è stata utilizzata da più di cento aziende svizzere.

A Osaka per discutere di scienza e innovazione e dell’Esposizione universale

La delegazione si è poi recata a Osaka, dove ha visitato la futura sede del Consolato svizzero, che sarà anche la sede di Swissnex Japan. In questa occasione, scienziati e fondatori di start-up svizzere hanno presentato le loro attività alla delegazione. Osaka ospiterà nel 2025 l’Esposizione universale. Il padiglione svizzero dell’Esposizione universale sarà incentrato sulla forza innovativa della Svizzera e sui suoi risultati nei settori dell’ambiente, della salute e dell’economia. Il vicesegretario generale di EXPO 2025 Osaka-Kansai, Ichinoki Manatsu, ha discusso con la delegazione delle sfide che comporta l’organizzazione di un evento di così grande portata. La delegazione della CPE-N ha spiegato a Ichinoki Manatsu che il messaggio di finanziamento del Consiglio federale sarà discusso dal Parlamento nella sessione invernale. La CPE-N ha inoltre l’intenzione di inviare all’Esposizione universale una delegazione parlamentare. Infine, la delegazione ha visitato Screen Holdings, impresa leader nel settore dei semiconduttori.

La delegazione ha approfittato del suo soggiorno in Giappone anche per incontrare membri dello Swiss Club Tokyo, il delegato del Consiglio degli Svizzeri all’estero dell’Organizzazione degli Svizzeri all’estero (OSE) e membri di Swiss Alumni.