In che modo possono essere stabilizzate le relazioni bilaterali tra la Svizzera e l’Unione europea (UE)? Dopo il fallimento dei negoziati per un accordo istituzionale, l’11 giugno 2021 membri dell’Assemblea federale svizzera e del Parlamento europeo si incontreranno in videoconferenza per uno scambio di opinioni sullo stato delle relazioni bilaterali. Il presidente della delegazione AELS/UE nonché consigliere nazionale Eric Nussbaumer (PS, BL) e il membro del Parlamento europeo Andreas Schwab (EVP, Germania) intendono adottare una dichiarazione comune in occasione della riunione virtuale.

Dopo che il Consiglio federale ha interrotto i negoziati sull’accordo istituzionale, si è creata una nuova situazione nelle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l’UE. L’UE ribadisce da tempo che non intende concludere alcun nuovo accordo di accesso al mercato con la Svizzera prima che vengano chiarite le questioni istituzionali.

I membri della Delegazione AELS/UE dell’Assemblea federale e della commissione DEEA del Parlamento europeo responsabile per le relazioni con la Svizzera intendono discutere, in occasione del loro incontro, sulle modalità per consolidare il reciproco accesso al mercato nonostante il fallimento dell’accordo istituzionale e per prevenire possibilmente l’insorgenza di nuove barriere di accesso al mercato.

Un’ulteriore tematica prioritaria dei colloqui sarà la cooperazione nei settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Alla fine del 2020 il Parlamento svizzero ha approvato lo stanziamento di 6,15 miliardi di franchi per la partecipazione della Svizzera ai programmi Horizon Europe, Digital Europe, Euratom e ITER (pacchetto Horizon); il Consiglio federale ha inoltre adottato i mandati di negoziazione per l’associazione della Svizzera al pacchetto Horizon e al programma di formazione Erasmus+ per il periodo 2021-2027.

Concretizzazione del dialogo politico

L’incontro fra i deputati offrirà altresì l’occasione per intrattenere uno scambio di opinioni a livello parlamentare sugli sviluppi a medio termine della via bilaterale tra la Svizzera e l’UE. A questo proposito si dovrà anche discutere sulle modalità con cui il dialogo politico annunciato dalla Svizzera potrebbe essere dotato al più presto di contenuti concreti.

All’inizio dei colloqui dell’11 giugno i rappresentanti della Commissione europea da una parte e del Dipartimento federale degli affari esteri, nonché della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione dall’altra faranno alcune dichiarazioni.

In occasione della riunione i presidenti delle due delegazioni, Eric Nussbaumer e Andreas Schwab, intendono adottare una dichiarazione congiunta sullo stato delle relazioni bilaterali. Da parte svizzera una siffatta posizione comune richiede il consenso della maggioranza della Delegazione. L’8 giugno 2021, in una riunione interna, la Delegazione AELS/UE si è espressa in favore dell’adozione della dichiarazione con 6 voti contro 4.

Indicazione per i media

A conclusione dell’incontro, venerdì 11 giugno 2021 (alle ore 12.15 circa) si terrà una conferenza stampa con i due presidenti di delegazione, che si svolgerà a sua volta in videoconferenza. Gli interessati a partecipare sono pregati di contattare la signora Lucienne Vaudan (lucienne.vaudan@parl.admin.ch) entro giovedì 10 giugno 2021 alle ore 15. Il link per la partecipazione alla conferenza stampa sarà recapitato dopo l’iscrizione.