L’Ufficio del Consiglio nazionale ha deciso all’unanimità di proporre l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) che dovrà esaminare l’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS. L’Ufficio ha parimenti definito il programma della sessione straordinaria dedicata a questo oggetto che inizierà nelle due Camere martedì 11 aprile.

Conformemente all’articolo 163 capoverso 1 della legge sul Parlamento, l’Ufficio del Consiglio nazionale ha deciso all’unanimità di proporre l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta che sarà chiamata a stabilire le responsabilità delle autorità e degli organi coinvolti nell’ambito dell’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS. La proposta sarà trasmessa all’Ufficio del Consiglio degli Stati affinché quest’ultimo la esamini a sua volta.

L’Ufficio del Consiglio nazionale ha anche definito il programma della sessione straordinaria che verterà, fra l’altro, sui crediti d’impegno pari a 109 miliardi di franchi decisi dal Consiglio federale quale garanzia per questa acquisizione. I dibattiti inizieranno martedì 11 aprile nel Consiglio degli Stati; il Consiglio nazionale comincerà i suoi lavori lo stesso giorno alle ore 17.15. Il 12 aprile sarà dedicato all’eliminazione delle divergenze fra i due Consigli e il 13 aprile rimane come giorno di riserva.

Diretto dal presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas, l’Ufficio si è riunito nel Palazzo del Parlamento lunedì 27 marzo 2023.