La Commissione ha esaminato l'iniziativa parlamentare 17.462 (Rutz Gregor. Non impedire la fluidità del traffico sulle grandi arterie stradali) e deciso con 13 voti contro 10 di darle seguito. L'iniziativa chiede che sulle grandi arterie stradali, all'interno delle località, si applichi il limite generale di velocità di 50 km/h e che a questo principio si possa derogare unicamente per motivi di sicurezza, e in particolare non per motivi inerenti alla protezione fonica. La maggioranza della Commissione ritiene che proprio per l'aumento del volume di traffico occorra continuare a garantire la scorrevolezza sulle grandi arterie stradali. Inoltre, l’adozione di zone con velocità limitata a 30 km/h dove vi sono queste strade orientate al traffico impedisce di canalizzare il traffico causando invece più rumore e riducendo la sicurezza nei quartieri. Una minoranza della Commissione non vuole che l'attuale normativa venga modificata e ritiene che la richiesta dell'iniziativa parlamentare implichi un'eccessiva ingerenza nell'autonomia dei Cantoni e dei Comuni. Ritiene che si debba continuare a tenere in considerazione le esigenze e le diverse condizioni regionali e locali.
Le modalità e la scarsa sensibilità della Posta nella riorganizzazione della rete degli uffici postali hanno suscitato negli ultimi anni parecchio malumore nella popolazione e accese discussioni a livello politico. Nel corso degli ultimi anni il Consiglio nazionale ha accolto un gran numero di mozioni, fra cui quella della CTT-N, che chiedono di definire meglio il mandato legale concernente il servizio universale affidato alla Posta. La mozione 17.3356 del Consiglio degli Stati (Pianificazione strategica della rete di uffici postali) riprende due importanti richieste del Consiglio nazionale, vale a dire tenere maggiormente conto dei criteri di raggiungibilità regionale e pianificare la riorganizzazione in modo affidabile e sostenibile. La mozione chiede inoltre un maggior coinvolgimento del Parlamento, dal momento che, secondo le Camere, il Consiglio federale ha fornito indicazioni troppo vaghe alla sua azienda. Con 24 voti contro 1 la Commissione propone alla propria Camera di accogliere la mozione. Essa ha inoltre avuto un colloquio con Hans Hollenstein, presidente di PostCom.
La Commissione ha colto l'occasione della tradizionale seduta esterna per visitare due importanti realtà di Winterthur. La Commissione si è dapprima recata presso l'azienda dell'ex consigliere nazionale ed ex presidente della CTT Markus Hutter, che dirige la Hutter Dynamics AG (garage e rappresentante BMW per la Svizzera nordorientale), una PMI che dà lavoro a oltre cento collaboratori. Ha in seguito visitato Technorama, il centro didattico dedicato alle scienze naturali che accoglie annualmente più di 250 mila visitatori; i membri della Commissione hanno avuto modo di visionare gli oggetti in esposizione e di assistere a dimostrazioni impressionanti. La Commissione ha tenuto la sua seduta in un'altra PMI, la Casionotheater Winterthur, e in occasione della cena servita sul posto è stata accolta da Victor Giacobbo, presidente del consiglio di amministrazione, e dal sindaco della città Mike Künzle. Conformemente al programma ordinario della seduta, la Commissione ha anche avuto un colloquio con il presidente del Governo zurighese, il consigliere dei Stato Markus Kägi, nel corso del quale sono state discusse le future sfide nella politica dei trasporti zurighese.
