La Commissione per i trasporti e l'infrastruttura digitale del Bundestag tedesco si è incontrata oggi a Berlino con una delegazione delle Commissioni dei trasporti e delle telecomunicazioni delle Camere federali per una riunione comune.

​Dichiarazione congiunta ai media

I parlamentari tedeschi e svizzeri hanno discusso del ruolo centrale delle ferrovie al fine di far fronte all'aumento del traffico e ridurre nel contempo le emissioni.

Hanno focalizzato la loro attenzione sugli importanti assi del traffico transfrontaliero, che la Germania e la Svizzera avevano deciso di ampliare nel 1996 con il «Trattato di Lugano». Tra questi figurano il corridoio ferroviario Reno-Alpi con la linea ferroviaria della Rheintalbahn Karlsruhe-Basilea e le gallerie di base attraverso il San Gottardo, il Lötschberg e il Ceneri come componenti centrali, la Gäubahn Stoccarda-Singen-Zurigo e la linea ferroviaria Monaco-Lindau-Zurigo. Altri temi discussi sono state le tratte lungo l'Alto Reno, da Basilea attraverso Waldshut, Sciaffusa e Costanza, importanti per la regione di frontiera. I parlamentari hanno dibattuto sugli strumenti necessari a garantire le capacità concordate per il traffico merci, sviluppando nel contempo offerte attrattive per il traffico viaggiatori, come i piani di utilizzazione della rete e i sistemi cadenzati nonché la pianificazione dell'infrastruttura basata sull'offerta.

Le Commissioni preposte alla politica dei trasporti dei Parlamenti tedesco e svizzero hanno illustrato i rispettivi programmi di ampliamento, come la legge adottata nel 2016 dal Bundestag tedesco sull'ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria secondo il Piano federale delle infrastrutture di trasporto 2030 e il Programma di sviluppo strategico dell’infrastruttura ferroviaria 2030/2035, oggetto di deliberazioni al Parlamento svizzero attualmente discusso in seno al Consiglio degli Stati e entro la fine dell'anno al Consiglio nazionale.

Il futuro delle ferrovie, il miglioramento della puntualità, l'affidabilità ed l'economicità mediante l'armonizzazione europea, l'innovazione e la digitalizzazione sono stati i temi centrali dello scambio.

Si è altresì discusso degli insegnamenti tratti dall'interruzione del corridoio Reno-Alpi nei pressi di Rastatt tra il 12 agosto e il 1° ottobre 2017 e delle misure di riduzione dell'inquinamento acustico prodotto dai treni.

Viaggio di informazione sulla politica dei trasporti e dei media

Oltre allo scambio con la Commissione per i trasporti e l'infrastruttura digitale del Bundestag tedesco, la delegazione ha incontrato il Comitato esecutivo della Deutsche Bahn e visitato la Technische Universität di Berlino. Inoltre, i parlamentari svizzeri hanno potuto raccogliere informazioni sulla politica dei media tedesca in occasione di colloqui con i responsabili di ARD, ZDF e Deutschlandradio, nonché con il presidente dell'Associazione degli editori di giornali tedeschi e CEO di Axel Springer.

Il viaggio di informazione si è svolto dal 12 al 14 febbraio 2019 a Berlino. La delegazione svizzera era guidata dalla consigliera nazionale Edith Graf-Litscher e il consigliere agli Stati Claude Janiak. Hanno partecipato al viaggio di informazione anche i consiglieri nazionali Adrian Amstutz, Thierry Burkart, Martin Candinas, Ueli Giezendanner, Thomas Hardegger, Thomas Hurter e Nadja Pieren, nonché i consiglieri agli Stati Isidor Baumann, Raphaël Comte, Stefan Engler e Konrad Graber.