La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (CTT-S) ha esaminato in modo approfondito le sfide attuali nel settore della comunicazione. Ha inoltre adottato una mozione concernente la costruzione di nuovi tratti sull’asse ferroviario est-ovest.

La CTT-S si è informata presso l’Amministrazione federale sullo stato della prevista modifica dell’ordinanza sui servizi di telecomunicazione volta ad adeguare la velocità delle connessioni Internet nel servizio universale, nonché sulla progettazione sostenibile delle reti di radiocomunicazione mobile. Al riguardo ha preso conoscenza del rapporto del Consiglio federale del 14 aprile 2022 in adempimento del postulato 19.4043. Nel contempo ha deciso all’unanimità di rinviare alla prossima primavera le deliberazioni sulla mozione 20.3237 «Rete di radiocomunicazione mobile. Creare ora condizioni quadro per una rapida realizzazione» e ha chiesto all’Amministrazione di fornire ulteriori elementi, in particolare in merito alle procedure di misurazione dei valori limite d’immissione. Inoltre ha incaricato l’Amministrazione di completare il rapporto del giugno 2022 sul monitoraggio delle radiazioni non ionizzanti fornendo una valutazione relativa ai luoghi di soggiorno abituale di persone particolarmente vulnerabili. La Commissione ha ritenuto che ogni decisione in questo settore sensibile debba fondarsi su basi possibilmente affidabili.

La Commissione ha inoltre concluso le deliberazioni sulle divergenze concernenti la modifica della legge sul trasporto di viaggiatori (21.039). Per quanto riguarda il margine di autonomia delle imprese nel determinare la computabilità di costi e proventi (art. 35a) la Commissione propone, come soluzione di compromesso, di definire in modo chiaro una nuova eccezione per le prestazioni al di fuori del trasporto di viaggiatori concessionario (con 11 voti contro 0 e 1 astensione). Anche sul tema dell’impiego degli utili (art. 36) la Commissione propone un nuovo compromesso, secondo cui la metà degli utili derivanti dalle offerte ordinate congiuntamente dalla Confederazione e dai Cantoni che non sono state messe a concorso secondo l’articolo 32 e la metà degli utili derivanti dai miglioramenti ordinati di tali offerte vanno attribuite a una riserva speciale; questa può essere impiegata soltanto per coprire le perdite connesse alle offerte ordinate congiuntamente dalla Confederazione e dai Cantoni (9 voti contro 2 e 1 astensione).

La Commissione si è quindi occupata in dettaglio delle prospettive future della ferrovia. Con 8 voti contro 2 e 2 astensioni ha deciso di presentare una mozione (22.3895. «Garantire in tempi rapidi un asse ferroviario est-ovest equilibrato, efficiente e attrattivo») che incarica il Consiglio federale di proporre provvedimenti entro il 2026 al fine di dare il via alla realizzazione, al più tardi entro la fine del decennio, di nuovi tratti ferroviari per ridurre i tempi di percorrenza tra Losanna e Berna e tra Winterthur e San Gallo. La Commissione constata che l’obiettivo di una linea a lunga percorrenza attrattiva e veloce sull’asse est-ovest è stato sostenuto dalle Camere federali e dal Popolo fin dal progetto Ferrovia 2000 nel 1987. Poiché i nuovi treni bipiano con compensazione del rollio previsti per il traffico a lunga percorrenza non raggiungono le velocità previste nelle curve, i tempi di percorrenza, e quindi le offerte di collegamento, rimangono nettamente inferiori agli obiettivi prefissati. La Commissione ritiene pertanto che l’obiettivo debba essere raggiunto con la costruzione di nuovi tratti ferroviari.

La Commissione ha inoltre fatto visita alla sede Swisscom di Ittigen, dove con i vertici dell’azienda ha avuto uno scambio su temi di attualità e sulle sfide da affrontare.