La Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati (CIP-S) continua a ritenere necessario contrapporre un controprogetto indiretto all’iniziativa popolare federale «Per più trasparenza nel finanziamento della politica» e mantiene perciò il progetto preliminare di legge che ha elaborato.

Dopo che, nella scorsa sessione autunnale, con 168 voti contro 18 nella votazione sul complesso il Consiglio nazionale aveva respinto il progetto di modifica della legge federale sui diritti politici (19.400 Iv. Pa. Più trasparenza nel finanziamento della politica), la CIP-S ha nuovamente dovuto deliberare in merito all’entrata in materia. Quest’ultima non era in discussione e la Commissione ha quindi deciso di mantenere il proprio progetto preliminare apportandovi una modifica redazionale. La Commissione constata che altre iniziative popolari aventi per obiettivo una maggiore trasparenza sono state accolte in vari Cantoni e Comuni. Per fornire una base legale alla richiesta, in grado evidentemente di ottenere la maggioranza, occorrono tuttavia disposizioni dettagliate da inserire a livello di legge e non nella Costituzione.

Riguardo all’ammontare delle liberalità da rendere pubbliche, la Commissione ha deciso di attenersi alla sua proposta iniziale di 25 000 franchi. La proposta di abbassare tale ammontare a 10 000 franchi per andare incontro al comitato d’iniziativa è stata respinta con 9 voti contro 2. È stata respinta di stretta misura (6 voti contro 5) la proposta di abbassare da 250 000 a 50 000 l’onere da dichiarare per le campagne elettorali e di voto. Per entrambe le domande sono state presentate proposte di minoranza.

Clavaleyres deve poter passare da Berna a Friburgo

Il Comune bernese di Clavaleyres desidera fondersi con il Comune friburghese di Morat. La Commissione propone alla propria Camera di approvare la necessaria modifica territoriale fra i Cantoni di Berna e di Friburgo.

Presieduta dal consigliere agli Stati Andrea Caroni (RL, AR), la Commissione si è riunita a Berna il 22 ottobre 2020.