La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio degli Stati ha accolto con una chiara maggioranza diverse mozioni concernenti una gestione dei rifiuti più rispettosa delle risorse. La Confederazione dovrà dare il buon esempio e, per quanto possibile, utilizzare materiali edili riciclati. Inoltre, l’adozione di provvedimenti contro il littering e il divieto di impiegare plastiche oxo-degradabili dovranno contribuire a migliorare la salvaguardia dell’ambiente. La Commissione ha altresì svolto diverse audizioni sulla seconda tappa della revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio.

​La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio degli Stati ha esaminato una serie di interventi parlamentari intesi a promuovere una gestione dei rifiuti più ecocompatibile e si è pronunciata chiaramente a favore dell’adozione di misure a tutela dell’ambiente.

Materiali edili riciclati per gli edifici pubblici e le strade

La Commissione propone con 9 voti contro 2 e 1 astensione di accogliere la mozione 19.4296 al fine di incentivare l’impiego di materiali edili riciclati negli edifici e nelle opere di genio civile e stradale della Confederazione. La mozione chiede di creare le premesse affinché la Confederazione, i Cantoni e i Comuni utilizzino materiali edili riciclati in tutti i casi in cui ciò sia tecnicamente possibile e opportuno. In tal modo contribuisce a conseguire l’obiettivo della normativa sugli appalti pubblici, sottoposta a revisione totale nel 2019 e non ancora entrata in vigore, di tenere maggiormente conto degli aspetti legati alla sostenibilità.

Provvedimenti contro il littering e le plastiche oxo-degradabili

La Commissione ha approvato all’unanimità la mozione 19.4100 che chiede una modifica delle basi legali al fine di adottare misure di incentivazione efficaci per lottare contro l’abbandono di rifiuti (littering). Le modifiche della normativa a tutela dell’ambiente dovranno consentire di adottare provvedimenti contro il littering in funzione dei problemi specifici delle zone rurali e di quelle urbane. La Commissione ha inoltre convenuto che per un’azione efficace sono necessari provvedimenti su più fronti: Oltre alle campagne di sensibilizzazione della popolazione e ai lavori di raccolta dati a scopo di rilevazione, occorre intervenire anche a livello di produzione e consegna di imballaggi.
La Commissione ha altresì proposto all’unanimità di approvare la mozione 19.4182 che chiede di vietare le plastiche oxo-degradabili. Grazie all’aggiunta di un additivo queste plastiche si decompongono più velocemente delle plastiche tradizionali per effetto della luce o del calore. Alcuni studi mostrano tuttavia che all’atto della decomposizione liberano microplastiche. Visti questi effetti negativi per l’ambiente la Commissione sostiene il divieto. Così facendo si allinea alla normativa dell’UE, che nel giugno 2019 ha deciso di vietare i prodotti di plastica oxo-degradabile.

Seconda tappa della revisione della legge sulla pianificazione del territorio

Dopo la reiezione del relativo progetto da parte del Consiglio nazionale, la Commissione ha sentito le cerchie interessate in merito alla seconda tappa della revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio (18.077). Al fine di individuare nuovi approcci, ha invitato rappresentanti dei Cantoni, delle Città e dei Comuni, nonché esperti della pianificazione del territorio e organizzazioni interessate dalla revisione. Nel prossimo trimestre tratterà le questioni ancora aperte, prima di decidere sull’entrata in materia.
 

La Commissione si è riunita il 17 febbraio 2020 sotto la presidenza del consigliere agli Stati Martin Schmid (RL/GR).