Nel quadro della trattazione del messaggio concernente il programma CISIN 5 (21.030), la Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio degli Stati (CSEC-S) ha espresso il suo sostegno al progetto del Consiglio federale, approvandolo all’unanimità. Allo stesso tempo propone alla propria Camera di estendere gli aiuti finanziari.

La Commissione ha ripreso a trattare il messaggio concernente il programma CISIN 5 (21.030) di cui aveva approvato l’entrata in materia durante la sua ultima seduta.

Oltre a sostenere le proposte avanzate dal Consiglio federale nel messaggio, la Commissione propone alla propria Camera di stanziare crediti destinati a tre impianti sportivi supplementari: 2 milioni per una piscina coperta a Berna (con 8 voti contro 0 e 3 astensioni), 1,5 milioni per una palestra di unihockey a Schiers (con 9 voti contro 0 e 2 astensioni) e 2 milioni per il centro sportivo di Kerenzerberg (con 10 voti contro 0 e 1 astensione). Allo scopo di rendere ancora più flessibile la concessione di crediti ed evitare di dover mettere a punto un finanziamento transitorio per progetti urgenti com’è stato il caso di CISIN 4+, la Commissione ha deciso, con 9 voti contro 1 e 1 astensione, di proporre alla propria Camera di aumentare il credito della voce contabile «Diversi ulteriori impianti sportivi di importanza nazionale» portandolo a 15 milioni di franchi. L’importo totale degli aiuti ammonterebbe quindi a 79,83 milioni.

Nella votazione sul complesso la Commissione ha approvato il progetto all’unanimità.

La Commissione ha discusso anche il tema della promozione dello sport popolare. Ritiene che, in considerazione dell’aumento dell’attività fisica individuale della popolazione, è necessario riflettere sulla disponibilità di spazi dedicati a queste attività. Con 7 voti contro 2 e 1 astensione ha perciò deciso di presentare un postulato (21.3971) che incarica il Consiglio federale di elaborare un rapporto che illustri la situazione attuale in questo settore e come la Confederazione possa promuovere e sostenere gli impianti sportivi innovativi nonché gli spazi dedicati all’attività fisica destinati allo sport popolare.

Promozione della ricerca e dell’innovazione (21.026): la Commissione adotta il disegno di revisione della legge

La Commissione ha esaminato il disegno di revisione della legge sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (21.026). Favorevole alle modifiche proposte dal Consiglio federale, ha adottato il disegno all’unanimità.

Per quanto riguarda le disposizioni concernenti le riserve, la Commissione propone, senza proposte contrarie, di allinearsi al Consiglio nazionale. Di conseguenza il tetto delle riserve non può superare il 15 per cento del contributo federale annuale. Il Consiglio federale può prevederne il superamento, in casi eccezionali e per un periodo limitato, se gli impegni finanziari non iscritti a bilancio giustificano tale misura.

La decisione del Consiglio nazionale volta a esentare fiscalmente i sussidi assegnati ai giovani ricercatori sotto forma di borse di studio non ha incontrato il sostegno in seno alla Commissione. Quest’ultima è unanime nel ritenere che una simile esenzione non rispetti il principio dell’imposizione sistematica di tutti i redditi, comportando così una disparità di trattamento.

Per quanto riguarda i criteri di attribuzione dei sussidi ai progetti, la Commissione approva all’unanimità una maggiore flessibilità concernente la partecipazione dei beneficiari e si associa alla proposta del Consiglio federale intesa a fissare un intervallo che va dal 40 al 60 per cento del totale dei costi. Respinge invece la proposta del Consiglio nazionale, più morbida, che prevede un intervallo compreso tra il 30 e il 50 per cento.

Con 10 voti contro 0 e 1 astensione la Commissione ha deciso di introdurre una disposizione che consente una maggiore flessibilità in mancanza di associazione a lungo termine a Horizon. Più concretamente si tratta di fare in modo che, qualora le imprese svizzere non abbiano accesso alle offerte di promozione della Commissione europea destinate ai progetti individuali, Innosuisse possa promuovere i progetti d’innovazione di giovani imprese e di piccole e medie imprese che presentano un potenziale d’innovazione importante allo scopo di assicurare una commercializzazione rapida ed efficace e una crescita corrispondente.

Il Consiglio esaminerà questa revisione durante la sessione autunnale.

Sensibilizzare i bambini e i giovani sui rischi dei media sociali

La Commissione ha esaminato la mozione (20.3687) «Campagna sui media sociali contro bullismo e ciberbullismo tra i bambini e i giovani» e ha deciso all’unanimità di proporre alla sua Camera di adottarla. Ha espresso la sua preoccupazione in merito allo sviluppo di questa problematica e ritiene che occorra agire con urgenza. Secondo il suo parere, sensibilizzare in modo mirato i bambini e i giovani mediante i media sociali sarebbe la soluzione più efficace per raggiungere lo scopo.

La Commissione ha inoltre avviato il dibattito di entrata in materia della legge federale sulla protezione dei minori nei settori dei film e dei videogiochi (20.069) e ha deciso di chiedere informazioni supplementari all’Amministrazione. Continuerà a deliberare nel corso del prossimo trimestre.

Presieduta dal consigliere agli Stati Hannes Germann (UDC, SH), la Commissione si è riunita a Berna il 17 agosto 2021. A parte della seduta era presente il presidente della Confederazione Guy Parmelin, capo del DEFR, e il consigliere federale Alain Berset.