Diagnostica preimpianto. Modifica della Costituzione e della legge sulla medicina della procreazione

La diagnosi preimpianto (DPI) ha suscitato reazioni molto contrastanti in seno ai Consigli. I deputati hanno infatti dibattuto a lungo sulla questione di sapere se e in che misura bisognasse autorizzarla. Con netta maggioranza, i Consigli hanno deciso di entrare in materia sul progetto. Le condizioni di accesso alla DPI hanno sollevato vivaci controversie. Il Consiglio degli Stati ha in un primo tempo aderito al progetto restrittivo del Consiglio federale, secondo cui avrebbero potuto ricorrere alla DPI soltanto le coppie che, per predisposizione genetica, rischiano di trasmettere al bambino una grave malattia ereditaria. Il Consiglio nazionale ha deciso di estendere questa possibilità a tutte le coppie che ricorrono alla fecondazione artificiale per permettere loro di scartare gli embrioni che presentano anomalie cromosomiche. Al termine della procedura di eliminazione delle divergenze, il Consiglio degli Stati ha aderito alla decisione del Consiglio nazionale. I due Consigli hanno inoltre deciso di limitare a dodici, anziché a otto come proponeva il Consiglio federale, il numero di embrioni che possono essere sviluppati fuori dal corpo della donna durante un ciclo di trattamento.

13.051 Riassunto dell'oggetto

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Iniziativa popolare sulle borse di studio e revisione totale della legge sui sussidi all'istruzione

Nella votazione finale, il decreto federale che esorta a respingere l’iniziativa popolare sulle borse di studio (progetto 1) è stato accolto nel Consiglio nazionale con 135 voti contro 58 e 2 astensioni, e nel Consiglio degli Stati con 32 voti contro 12 e 1 astensione. La revisione della legge sui sussidi all'istruzione (progetto 2), controprogetto indiretto alla suddetta iniziativa popolare, è stato accolto in Consiglio nazionale con 138 voti contro 53 e 4 astensioni e in Consiglio degli Stati con 37 voti contro 5 e 3 astensioni.
Non soddisfatto del controprogetto adottato dal Parlamento, l’USU ha deciso di attenersi all’iniziativa che aveva presentato.

13.058 Riassunto dell'oggetto

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Tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS (Riforma dell’imposta sulle successioni). Iniziativa popolare

L’iniziativa popolare «Tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS (Riforma dell’imposta sulle successioni)» è stata depositata il 15 febbraio 2013. Gli autori dell’iniziativa chiedono che sia istituita un’imposta federale sulle successioni e le donazioni. Tale imposta sarà riscossa sulle successioni e le donazioni superiori a due milioni di franchi a un tasso del 20 per cento. I Cantoni sono incaricati della tassazione e della riscossione di questa imposta. Il gettito dell’imposta sarà destinato per due terzi al Fondo di compensazione dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (Fondo di compensazione dell’AVS) e per un terzo ai Cantoni stessi. Il coniuge o il partner registrato superstite, nonché le persone giuridiche non assoggettate all’imposta sugli utili sarebbero esentati dall’imposta sulle successioni al pari delle donazioni di al massimo 20 000 franchi all’anno e a donatario. Negli altri casi, e retroattivamente dal 1° gennaio 2012, le donazioni rientrerebbero invece nella successione. Qualora la successione o la donazione comprendessero un’azienda agricola o un’impresa e gli eredi o i donatari ne proseguissero l’attività per almeno dieci anni, si applicherebbero riduzioni particolari all’imposizione al fine di non pregiudicarne l’esistenza e preservare i posti di lavoro. Il Parlamento raccomanda a Popolo e Cantoni di respingere l’iniziativa senza sottoporre un controprogetto diretto o indiretto.

13.107 Riassunto dell'oggetto

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Legge federale sulla radiotelevisione. Modifica

Nella votazione finale, il Consiglio nazionale ha approvato il progetto con 109 voti contro 85. Vi si sono opposti i gruppi UDC e Verdi liberali, nonché una maggioranza del gruppo liberale-radicale. Il Consiglio degli Stati ha accolto il progetto con 28 voti contro 14.
Contro il progetto è stato lanciato un referendum con 91 308 firme, formalmente riuscito il 27 gennaio 2015.

13.048 Riassunto dell'oggetto

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Risultati della votazione popolare

 

Dal 2015 la lista delle raccomandazioni di voto non sarà più allestita.