Nel parere indirizzatole ai sensi dell'articolo 49 capoverso 5 LParl, la Commissione delle finanze chiede alla CSSS N che le spese per interessi nel riporto delle perdite AI iscritto nel bilancio del Fondo AVS vengano assunte temporaneamente dalla Confederazione, ma solo se il Popolo e i Cantoni approvano il temporaneo aumento dell'imposta sul valore aggiunto per finanziare l'assicurazione invalidità.

La 5a revisione dell'AI (05.052) e il finanziamento aggiuntivo dell'AI (05.053)

L'importanza finanziaria delle proposte che la Commissione della sicurezza sociale e della sanità (CSSS) del Consiglio nazionale ha approvato durante la seduta del 25 e del 26 gennaio 2007 (e destinate al Parlamento) è tale che la Commissione ha dovuto chiedere il parere alla Commissione delle finanze, come previsto dall'articolo 49 capoverso 5 LParl (RS 171.10). Alla presenza dei consiglieri federali Hans-Rudolf Merz e Pascal Couchepin, la Commissione ha dibattuto questo parere. Le proposte della CSSS sono state approvate, a volte con una maggioranza ristretta. L'articolo 85a delle disposizioni transitorie della legge federale sull'assicurazione invalidità è stato al centro dei dibattiti.

La CdF si allinea alla CSSS sul progetto di finanziamento dell'AI per mezzo dell'aumento temporaneo dell'imposta sul valore aggiunto (dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2016). La CdF concorda con la CSSS anche sul fatto che la Confederazione in questo periodo finanzi le spese per gli interessi. Tuttavia, la Commissione delle finanze propone che il finanziamento divenga effettivo solo dal giorno in cui il Popolo e i Cantoni accetteranno l'aumento temporaneo dell'imposta: la CdF auspica dunque che la Confederazione assuma il totale delle spese per gli interessi solo a condizione che i conti dell'AI siano risanati con un aumento dell'IVA. Se questo aumento viene bocciato, le spese per gli interessi ammonteranno per la Confederazione a circa 3,2 miliardi di franchi tra il 2008 ed il 2016; invece, se viene accettato, le spese ammonteranno a circa 2 miliardi. La Commissione ha trasmesso immediatamente il proprio parere alla CSSS.

Alcuni membri della Commissione hanno fatto notare e deplorato che la Confederazione abbia soddisfatto la propria parte del contratto versando all'AI i contributi previsti, contariamente ai partner sociali i cui contributi avrebbero dovuto da tempo essere aumentati. D'altra parte, è stato anche fatto notare che la soluzione proposta dalla CSSS presentava l'inconveniente di non offrire una chiara strategia di riduzione del debito dell'AI.

La Commissione delle finanze ha approvato il progetto modificato (aumento dell'interesse dell'IVA e assunzione da parte della Confederazione degli interessi connessi al debito dell'AI) con 14 voti contro 7 e 3 astensioni. Una minoranza tuttavia rifiuta il testo, ritenendo che la soluzione proposta non permetterà di risanare i conti dell'AI e di garantire un finanziamento definitivo dell'ente.

Altri dossier

La Commissione delle finanze ha deciso che durante la prossima seduta organizzerà un hearing sul rapporto del Consiglio federale sullo scorporo e la gestione dei compiti della Confederazione (06.072).

La Commissione delle finanze si è riunita il 22 febbraio 2007 a Berna sotto la presidenza del signor Hermann Weyeneth (UDC/BE). Hanno partecipato parzialmente i consiglieri federali Hans-Rudolf Merz e Pascal Couchepin, un membro della CSSS N, un rappresentante del DFF e uno del DFI.

Berna, 23.02.2007    Servizi del Parlamento