La CET-N si dichiara a favore di una modifica dell'imposizione del personale di volo svizzero impiegato presso compagnie aeree tedesche, respinge una mozione che richiede di abolire l'imposizione del valore locativo e infine si pronuncia contro la creazione di una legge sul turismo.

1. Mo. del Consiglio degli Stati (Lombardi). Imposizione del personale di volo impiegato presso compagnie aeree tedesche

Secondo la convenzione di doppia imposizione (CDI) con la Germania il personale di volo delle compagnie aeree era finora tassato nello Stato in cui si trova la direzione effettiva della compagnia. All'inizio di quest'anno in Germania è entrata in vigore la riveduta legislazione fiscale; secondo le nuove disposizioni il personale di volo svizzero impiegato presso compagnie aeree tedesche sarà interamente tassato in Germania. Dato che le aliquote d'imposta tedesche sono superiori e non sono ammesse le deduzioni relative alla situazione familiare o ai premi per le assicurazioni sociali, quest'anno il personale di volo svizzero impiegato presso compagnie aeree tedesche sarà confrontato a imposte notevolmente più elevate. Nella sua mozione il consigliere agli Stati Lombardi chiede al Consiglio federale di negoziare e concludere con la Germania una modifica della CDI vigente per adeguare il sistema dell'imposizione del personale di volo. Il Consiglio nazionale ha accolto la mozione nella sessione primaverile con 14 voti contro 8.

La CET-N propone, con 22 voti contro 0 e un'astensione, di accogliere la mozione. La Commissione non ritiene giusto che le persone che hanno un domicilio in Svizzera e che utilizzano le infrastrutture svizzere siano interamente tassate all'estero. Sostiene pertanto la proposta della mozione Lombardi di tassare il personale di volo allo stesso modo dei frontalieri.

2. Mo. Consiglio degli Stati (Kuprecht). Vecchiaia senza debiti. Cambiamento di sistema nell'imposizione della proprietà abitativa (05.3864s)

La mozione del consigliere agli Stati Kuprecht, accolta, con 20 voti contro 18, dal Consiglio degli Stati contro il parere del Consiglio federale, richiede una revisione della legge federale sull'imposta federale diretta e sull'armonizzazione fiscale con lo scopo di abolire l'imposizione del valore locativo. Anche in avvenire gli interessi passivi e le spese di manutenzione devono rimanere deducibili anche se in misura limitata.

La Commissione propone, con 12 voti contro 11, di respingere la mozione. Secondo la maggioranza della Commissione l'abolizione del valore locativo mantenendo simultaneamente le deduzioni per i proprietari provocherebbe una disparità di trattamento tra i proprietari e i locatari. Inoltre, se per le giovani famiglie l'imposizione di una proprietà abitativa è piuttosto problematica, per la generazione degli anziani invece lo è meno; per questo motivo è necessario agire a favore delle giovani famiglie e non, come lo chiede l'autore della mozione, degli anziani. Infine, la maggioranza della Commissione sottolinea che il pacchetto fiscale votato dalle Camere nel 2003 comprende una modifica della fiscalità della proprietà abitativa che aveva lo stesso tenore della mozione. A suo avviso, questa modifica aveva notevolmente contribuito al rifiuto del pacchetto fiscale nel 2004 da parte della popolazione.

Una forte minoranza ritiene importante prima di tutto abolire il valore locativo. Pertanto, seguendo l'argomentazione della maggioranza, sostiene non solo la proposta di eliminare l'imposizione del valore locativo al raggiungimento dell'età pensionabile, ma anche la proposta di dedurre gli interessi ipotecari. Per motivi legati alla procedura parlamentare la minoranza non può far altro che accogliere il testo della mozione, come infatti propone.

3. Iv. Pa. Vollmer. Legge sul turismo (06.449)

La Commissione ha inoltre trattato l'iniziativa parlamentare depositata il 23 giugno 2006 dal consigliere nazione Peter Vollmer.

L'iniziativa chiede di emanare una nuova legge sul turismo che sostituisca il corrispondente atto del 1955. L'autore dell'iniziativa chiede in particolare un rafforzamento della competitività e della qualità nell'ambito del turismo per provvedere allo sviluppo sostenibile. La sua proposta comprende diversi ambiti di manovra strategici: promozione dell'immagine della Svizzera, innovazione e cooperazione, formazione, insegnamento e ricerca nonché finanziamento. La Commissione ha deciso, con 13 voti contro 8 e un'astensione, di non dare seguito all'iniziativa. La maggioranza della Commissione ritiene che sia superfluo intervenire in un settore che funziona bene. Nonostante l'attuale situazione positiva, la minoranza sostiene l'elaborazione di una legge nella direzione proposta dall'autore.

4. Consultazione di diversi mandati di prestazione

Infine, la Commissione ha dibattuto sui mandati di prestazione delle varie unità amministrative finanziate dal preventivo globale. La CET-N è stata consultata in particolare per il: - mandato di prestazione delle stazioni di ricerca agronomica Agroscope; - mandato di prestazione dell'Istituto federale di allevamento equino; - mandato di prestazione dell'Ufficio federale di metrologia METAS; - mandato di prestazione del Servizio di accreditamento svizzero SAS; - mandato di prestazione della Zecca federale Swissmint. La Commissione ha preso atto dei risultati degli anni 2004-2006 e ha approvato gli obiettivi del Consiglio federale per i diversi mandati di prestazione per il periodo 2008-2011.

La Commissione si è riunita a Berna il 25 giugno 2007 sotto la presidenza del consigliere nazionale Caspar Baader (UDC/BL).

Berna, 25.06.2007    Servizi del Parlamento