La Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati ha incontrato la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf, che ha presentato le direttive del Consiglio federale concernenti il Preventivo 2016, e la direttrice dell’Ufficio federale del personale, con la quale è stato affrontato il tema dell’evoluzione degli effettivi in seno all’Amministrazione federale.

Direttive del Consiglio federale concernenti il Preventivo 2016 (15.041 sn) e Piano finanziario 2017–2019

Il capo del Dipartimento federale delle finanze ha presentato alla Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati (CdF-S) le direttive del Consiglio federale dell’11 febbraio 2015 concernenti il Preventivo 2016 e il Piano finanziario 2017–2019. Le direttive sono state adeguate al fine di tenere conto del peggioramento della situazione finanziaria della Confederazione, illustrata segnatamente nell’ambito del Consuntivo 2014 (cfr. comunicato stampa del Consiglio federale dell’11.02.2015). Le prospettive di bilancio si sono deteriorate in misura significativa e si traducono in deficit strutturali superiori al miliardo di franchi per il 2016 e il 2017, ciò che costringe il Consiglio federale a prendere provvedimenti correttivi al fine di contenere le uscite. Le spese per il personale saranno stabilizzate e le spese di consulenza ridotte del 3 per cento rispetto al Preventivo 2015. Il versamento al fondo infrastrutturale sarà pure diminuito rispetto alla pianificazione attuale. Le misure annunciate dal Consiglio federale dovrebbero essere appena sufficienti per presentare un preventivo 2016 conforme alle direttive del freno all’indebitamento.

I membri della Commissione si sono detti preoccupati dell’evoluzione della situazione finanziaria della Confederazione, tanto più che le cifre rivedute non tengono conto delle conseguenze negative della soppressione della soglia minima del cambio franco-euro. Per includere questo nuovo fattore, nel mese di giugno di quest’anno sarà effettuata una nuova analisi del quadro finanziario.

La CdF-S ha inoltre sentito la direttrice dell’Ufficio federale del personale. La Commissione ritiene infatti che negli ultimi anni l’evoluzione degli effettivi dell’Amministrazione federale abbia raggiunto livelli preoccupanti, sia per quel che concerne il numero di posti che in relazione ai costi generati. La Commissione considera questo tema prioritario e continuerà a occuparsene nelle sue prossime sedute. A tal proposito ha l’intenzione di elaborare una mozione al fine di porre un termine al continuo aumento degli effettivi.

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La Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati ha infine approvato all’unanimità la mozione 14.3858 («Verificare il rispetto dei principi della NPC nei rapporti esplicativi in sede di consultazione e nei messaggi in base a criteri chiaramente definiti»), accolta dal Consiglio nazionale durante la sessione invernale 2014. Ha invece respinto, sempre all’unanimità, la mozione 12.4154 («Principi uniformi per la presentazione dei conti speciali della Confederazione»). Queste mozioni saranno trattate dal Consiglio degli Stati durante la prossima sessione primaverile.

Presieduta dal consigliere agli Stati Hans Altherr (PLR/AR), la Commissione si è riunita a Berna il 16 febbraio 2015. A parte della seduta erano presenti il capo del DFF Eveline Widmer-Schlumpf e rappresentanti del DFF.

 

Berna, 17 febbraio 2015 Servizi del Parlamento