12.020 Legge sull’alcol. Revisione totale
La CET-S intende proporre al proprio Consiglio lo stralcio dal ruolo del disegno di revisione della legge sull’imposizione delle bevande spiritose e della legge sul commercio dell’alcol. Affinché l’oggetto sia stralciato la CET-N dovrà formulare una proposta analoga alla propria Camera.

12.020 Legge sull’alcol. Revisione totale

In occasione della sua seduta del 25 e 26 giugno 2015, la CET-S aveva ordinato una perizia sul modello alternativo all’imposizione secondo il rendimento deciso dal Consiglio nazionale durante la sessione estiva (comunicato stampa del 26 giugno 2015). La CET-S ha nel frattempo preso conoscenza di tale perizia, secondo la quale la decisione del Consiglio nazionale non è né conforme alla Costituzione federale né compatibile con gli accordi commerciali internazionali. La Commissione ha maturato la convinzione che le divergenze tra le due Camere si siano accentuate e ritiene che non sia più possibile raggiungere un consenso; la revisione totale della legge sull’alcol, nella forma attuale, è pertanto destinata a fallire. La CET-S propone quindi all’unanimità alla propria Camera lo stralcio dal ruolo del disegno di legge sull’imposizione delle bevande spiritose e del disegno di legge sul commercio dell’alcol. Secondo l’articolo 90 della legge sul Parlamento, lo stralcio di un disegno di atto legislativo durante la fase di appianamento delle divergenze è possibile soltanto su proposta congiunta delle commissioni incaricate dell’esame preliminare. La CET-N sarà quindi chiamata a decidere se formulare alla propria Camera una proposta analoga.
La CET-S auspica ora che il Consiglio federale elabori in tempi brevi un nuovo disegno incentrato sui punti non controversi, segnatamente la liberalizzazione del mercato dell’etanolo (inclusa la privatizzazione di Alcosuisse) e la reintegrazione della Regia federale degli alcool nell’Amministrazione federale delle dogane.

 

10.426 Abolizione della tariffa doganale preferenziale per l'importazione di carne aromatizzata

Il progetto approvato dal Consiglio nazionale durante la sessione estiva 2015 prevede che le preparazioni a base di carne (quali la carne aromatizzata), attualmente rientranti nel capitolo 16 della Tariffa doganale e in concorrenza con la carne rientrante nel capitolo 2 della Tariffa doganale, siano parimenti inserite nel capitolo 2 e sottostiano quindi a dazi più alti. La CET-S propone con 8 voti contro 2 e 1 astensione di entrare in materia e di aderire alla decisione del Consiglio nazionale, in modo da lottare contro la crescente pressione sui prezzi che grava sui produttori svizzeri di carne ed evitare di scombussolare l’organizzazione del mercato.

 

15.025 Legge sull’IVA. Revisione parziale

La Commissione è entrata in materia all’unanimità sul disegno di revisione. Ne ha tuttavia sospeso l’esame fino alla sua prossima seduta del 25/26 gennaio 2016, in modo da effettuare alcune audizioni prima della deliberazione di dettaglio.

 

13.4104 Mo. (Niederberger) Graber Konrad. Possibilità per alcuni settori di presentare una dichiarazione di rinuncia all’obbligo di registrare l’orario di lavoro

La Commissione ha preso atto della modifica del 4 novembre 2015 dell’ordinanza 1 concernente la legge sul lavoro. Pur accogliendo con favore il consenso raggiunto dalle parti sociali, ritiene che vi siano ancora alcuni punti da chiarire. Affronterà quindi il tema della registrazione dell’orario di lavoro nel primo trimestre 2016 e presenterà se del caso una mozione commissionale. La Commissione non ha pertanto potuto prendere una decisione sulla mozione Niederberger: poiché non potrà essere trattata dal Consiglio entro due anni dalla sua presentazione, tale mozione sarà stralciata dal ruolo ex lege nel dicembre 2015.

 

13.4179 Mo. (Hess Hans) Schmid Martin. Adeguamenti dell’imposta preventiva

La mozione chiede una riduzione dell’imposta preventiva al fine di ristabilire l’attrattiva fiscale della Svizzera nel contesto della concorrenza internazionale. La Commissione non può esprimersi sulla mozione, poiché un gruppo di esperti istituito dal DFF si sta attualmente occupando dell’elaborazione di un progetto di riforma dell’imposta preventiva e di una possibile introduzione del principio dell’agente pagatore. Poiché non potrà essere trattata dal Consiglio degli Stati entro due anni dalla sua presentazione, la mozione sarà stralciata dal ruolo ex lege nel dicembre 2015.

 

14.449 Iv. Parl. Altherr. Prezzi all’importazione eccessivi. Abolizione dell’obbligo di acquisto in Svizzera

Prima di proseguire eventualmente con l’elaborazione di un progetto in esecuzione dell’iniziativa parlamentare Altherr, la Commissione ha deciso di intavolare una discussione con il capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca in merito alla volontà di quest’ultimo di presentare un disegno di revisione della legge sui cartelli che includa, oltre a una soluzione al problema sollevato dall’iniziativa parlamentare, anche i punti non contestati della revisione del 2012 (12.028 Legge sui cartelli. Modifica).

 

Presieduta dal consigliere agli Stati Roberto Zanetti (PS, SO), la Commissione si è riunita a Berna il 19 novembre 2015. A parte della seduta era presente la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf.

 

 

Berna, 20 novembre 2015 Servizi del Parlamento