Proiezione riguardante il risultato atteso per il 2018 al 30
settembre 2018
La Commissione delle finanze del Consiglio
degli Stati (CdF-S) ha preso atto della nuova proiezione riguardante il
risultato 2018. Per l’anno in corso la Confederazione prevede un’eccedenza di
2,5 miliardi di franchi (cfr. comunicato stampa del Consiglio federale del
24.10.2018). Rispetto alla proiezione per fine giugno la stima è stata corretta
di 0,2 miliardi di franchi verso l’alto. Per il 2018 l’eccedenza a preventivo
era di 0,3 miliardi di franchi; di conseguenza la proiezione per fine settembre
2018 risulta essere superiore di 2,2 miliardi di franchi, riconducibili a
maggiori entrate fiscali (+ 1,3 mia. fr.; + 1,9%) e a crediti a preventivo non
completamente utilizzati (- 0,9 mia. fr.; - 1,2%).
Deliberazione di dettaglio del preventivo 2019 con piano
integrato dei compiti e delle finanze (PICF) 2020-2022 (18.041 ns) e aggiunta
II al preventivo 2018 (18.042 ns)
La CdF-S è entrata in materia sul preventivo
2019 con PICF 2020-2022 e sull’aggiunta II al preventivo 2018 già nella seduta
di ottobre. Il preventivo 2019 approvato dal Consiglio federale attesta entrate
pari a 73,6 miliardi di franchi e uscite pari a 72,3 miliardi di franchi, per
cui vi è un’eccedenza di 1,3 miliardi di franchi (cfr. comunicati stampa del
Consiglio federale del 27.6.2018 e del 30.8.2018). Nell’aggiunta II al preventivo 2018 il
Consiglio federale propone 14 crediti per un totale di 47,5 milioni di franchi
(cfr. comunicato stampa del Consiglio federale del 21.9.2018).
Nella deliberazione di dettaglio la CdF-S ha
preso atto dei risultati dei lavori delle quattro sottocommissioni. Ha quindi
proceduto ad alcune modifiche: con 7 voti contro 3 e 1 astensione si pronuncia
in favore dell’aumento degli effettivi del Corpo delle guardie di confine (+
2,8 mio. fr.). Questo importo dovrà essere compensato a livello dipartimentale
nell’ambito dell’effettivo del personale. All’unanimità propone inoltre di
prevedere nel preventivo 2019 3 milioni di franchi e nel piano finanziario 2
milioni di franchi per i Mondiali di ciclismo su strada che si terranno nel
2020 a Aigle e Martigny. L’aumento si è reso necessario poiché i Mondiali sono
stati assegnati a breve termine alla Svizzera nel settembre 2018, dopo il
ritiro dell’altra candidatura. A larga maggioranza (con 8 voti contro 2 e 2
astensioni e con 9 voti contro 2 e 1 astensione) la Commissione aumenta
complessivamente di 98,2 milioni di franchi diversi crediti nel settore della
formazione, della ricerca e dell'innovazione. Con 8 voti contro 3 e 1 astensione
propone infine di aumentare di 530’000 franchi il credito destinato al Museo
alpino.
Il disegno del Consiglio federale rispetta le
esigenze del freno all’indebitamento con un margine di circa 1 miliardo di
franchi. Anche con gli aumenti proposti dalla CdF-S (complessivamente 101,7
mio. fr.), con un’eccedenza strutturale di 0,9 miliardi circa il preventivo
rispetta ampiamente le esigenze del freno all’indebitamento.
La Commissione ha approvato l’aggiunta II al
preventivo senza modifiche.
Riposizionamento dell’Istituto di ricerche Agroscope
Il consigliere nazionale Markus Hausammann,
presidente della Commissione delle finanze del Consiglio nazionale (CdF-N), ha
informato la CdF-S sullo stato dei lavori relativi alle riforme strutturali di
Agroscope condotti in seno alla sua commissione (cfr. comunicato stampa della
CdF-N del 15.10.2018).
Il segretario generale supplente del DEFR e il capo di Agroscope hanno inoltre
informato la CdF-S sullo stato del processo di riforma. La CdF-S prende atto che
entro la fine dell’anno il DEFR sottoporrà alla commissione omologa del
Consiglio nazionale un rapporto nel quale saranno presentati e analizzati i
vantaggi e gli svantaggi nonché le diverse varianti di una trasformazione di
Agroscope in un istituto autonomo federale di diritto pubblico con personalità
giuridica.
La CdF-S constata che nel Consiglio nazionale
come nel Consiglio degli Stati sono stati presentati e accolti diversi
interventi parlamentari che in parte si contraddicono. Secondo la CdF-S questo
non aiuta sicuramente a diminuire l’insicurezza dei collaboratori di Agroscope
in merito al futuro. La CdF-S è fermamente convinta che Consiglio federale e
Amministrazione federale debbano in questo caso mostrare capacità dirigenziali
e assumersi le proprie responsabilità. A causa degli interessi particolari per
loro natura divergenti, in Parlamento non è infatti possibile giungere a una
visione unanime per il futuro di Agroscope.
Mozione 18.3303 n Emolumenti a livello federale. Rispetto dei
principi dell’equivalenza fiscale e della copertura dei costi
Allineandosi al Consiglio nazionale e al
Consiglio federale, la CdF-S è favorevole a che la Confederazione sia tenuta a
osservare maggiormente i principi della copertura dei costi e dell’equivalenza
quando vengono stabiliti o aumentati gli emolumenti a livello federale e che il
Sorvegliante dei prezzi sia consultato regolarmente e per tempo prima di
stabilirli. Accoglie la mozione con 10 voti contro 1 e 1 astensione.
Corapporto relativo al messaggio concernente
la fase di ampliamento 2035 del Programma di sviluppo strategico
dell’infrastruttura ferroviaria (18.078 s)
Con il messaggio il Consiglio federale propone
un credito di 11,9 miliardi di franchi per l’ampliamento dell’infrastruttura
ferroviaria fino al 2035 (cfr. comunicato stampa del Consiglio federale del 31.10.2018). La CdF-S ha esaminato l’oggetto sotto il
profilo della politica finanziaria ed è favorevole al progetto approvato dal
Consiglio federale.
Presieduta dal consigliere agli Stati Hannes
Germann (UDC, SH), la Commissione si è riunita a Berna dal 14 al 16 novembre
2018. A parte della seduta erano presenti il capo del Dipartimento federale
delle finanze e gli altri membri del Consiglio federale, oltre ad alcuni loro
collaboratori.