La Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) è stata consultata oggi in merito alla decisione del Consiglio federale dell’8 maggio 2024 di stanziare 10 milioni di franchi in risposta all’appello di aiuto umanitario dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA). La Commissione sostiene la proposta del Consiglio federale e le condizioni poste, precisando che questo contributo deve essere destinato esclusivamente a Gaza per coprire i bisogni urgenti.

Con 12 voti contro 11 la Commissione ha accolto la proposta di sostenere il Consiglio federale nella sua intenzione di rispondere, a determinate condizioni, all’appello delle Nazioni Unite per il finanziamento dell’aiuto umanitario e di alimentare il fondo appositamente istituito per Gaza con 10 milioni di franchi svizzeri provenienti dal contributo, attualmente congelato, destinato all’UNRWA.

La Commissione condivide così le condizioni poste dal Consiglio federale per lo stanziamento, specificando che il versamento deve riportare la dicitura «Beni di prima necessità» e menzionare il divieto di utilizzare questi fondi per pagare i costi operativi o amministrativi generali dell’UNRWA.

In occasione della sua riunione del 1° e 2 luglio, la Commissione esaminerà gli sviluppi della situazione sul terreno e dell’UNRWA, nonché le proposte parlamentari sulle misure future. Va ricordato che nella sua ultima seduta la Commissione aveva deciso di presentare una mozione (24.3469) che chiede di riattribuire il contributo svizzero 2024 per l’UNRWA all’aiuto umanitario d’urgenza per la popolazione di Gaza.