La Delegazione della gestione (DelCG) segue attentamente i lavori di attuazione del DDPS relativi alla legge sulle attività informative nonché i lavori preparatori dei nuovi organi di controllo e vigilanza. A tale scopo la DelCG ha discusso con rappresentanti del Tribunale amministrativo federale (TAF) e con il capo del DDPS. Con quest’ultimo ha parlato anche della mozione 15.3498 sottolineando quanto fosse importante che il rapporto del Consiglio federale in adempimento della mozione mostrasse come, rafforzando ulteriormente l’indipendenza della nuova autorità di vigilanza tramite il Servizio delle attività informative, sia possibile migliorare l’efficacia della vigilanza nel suo complesso.

In qualità di organo di alta vigilanza parlamentare, la Delegazione della gestione (DelCG) segue attentamente i lavori preparatori in vista della messa in vigore della nuova legge sulle attività informative (LAIn) accolta nella votazione popolare del 25 settembre 2016. La DelCG ritiene particolarmente importante che tutti gli organi di controllo e vigilanza siano in grado di svolgere puntualmente i loro nuovi compiti.

Il 23 novembre 2016 la DelCG ha perciò condotto un primo colloquio con il presidente e altri rappresentanti del Tribunale amministrativo federale (TAF) cui spetterà autorizzare una gran parte delle nuove misure per l’acquisizione di informazioni previste dalla LAIn. La DelCG ha potuto prendere atto con soddisfazione dei lavori preparatori del TAF pianificati e in corso.

Il 24 novembre 2016 la DelCG ha discusso con il capo del DDPS e con la sua segretaria generale la creazione della nuova autorità di vigilanza indipendente istituita per assicurare la vigilanza sul Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) e sul Servizio informazioni militare (SIM). Il capo del DDPS ha informato sul bando di concorso e sullo scadenziario fissato per la nomina, da parte del Consiglio federale, del capo della nuova autorità di vigilanza.

Dal canto suo la DelCG ha illustrato al capo del DDPS i requisiti che, in base alla sua esperienza, una persona dovrebbe soddisfare per essere in grado di esercitare una vigilanza efficace sul Servizio delle attività informative. La DelCG ritiene estremamente importante che si faccia la scelta giusta per quanto riguarda la direzione della nuova autorità di vigilanza: in virtù della propria indipendenza, infatti, la persona scelta disporrà di un ampio margine di manovra. Sono di sua competenza esclusiva l’adozione del regolamento interno e l’assunzione del personale. Disporrà anche di un proprio budget.

Il DDPS ha dichiarato che il Consiglio federale disciplinerà in un’ordinanza concernente la vigilanza sulle attività informative la collaborazione non soltanto tra i diversi organi di vigilanza della Confederazione, ma anche con i Cantoni. Com’è accaduto per il rimanente diritto d’esecuzione della LAIn, anche nel caso di quest’ordinanza sarà avviata una consultazione a cui parteciperà la DelCG.

La DelCG si è inoltre informata dal capo del DDPS sullo stato dei lavori relativi alla mozione 15.3498 (Vigilanza sul Servizio delle attività informative della Confederazione). La mozione incarica il Consiglio federale di presentare un rapporto volto a stabilire se e come il Servizio delle attività informative della Confederazione può essere assoggettato alla vigilanza di un organo esterno all’Amministrazione federale e come dev’essere organizzata tale vigilanza nonché sulle misure da prendere.

La DelCG ha precisato al capo del DDPS di ritenere molto importante che nel rapporto sulla mozione il Consiglio federale mostri come, potenziando l’indipendenza della nuova autorità di vigilanza, sia possibile configurare in modo ancora più efficace la vigilanza sul Servizio delle attività informative. A tale scopo, secondo la Delegazione occorrerebbe anche verificare in parallelo se, in un secondo tempo, non sia opportuno integrare l’ordinanza in una legge federale sulla vigilanza sul Servizio delle attività informative a sé stante.