Le Commissioni della gestione delle Camere federali (CdG) hanno deciso nell’odier-na seduta congiunta di indagare su diverse questioni legate alle numerose indiscrezioni sugli affari del Consiglio federale in relazione alla pandemia di COVID-19. A tal proposito hanno istituito un gruppo di lavoro. Nell'esercizio dell’alta vigilanza, le CdG sono vincolate al principio della separazione dei poteri.

Le Commissioni della gestione delle Camere federali (CdG) hanno discusso oggi delle regolari fughe di notizie relative alla gestione della pandemia di COVID-19 da parte del Consiglio federale nonché del ruolo svolto dal capo del Dipartimento federale dell'interno (DFI), il presidente della Confederazione Alain Berset. La questione principale consisteva nel determinare quali aspetti sottoporre al vaglio delle CdG tenuto conto del procedimento penale contro l'ex capo della comunicazione del DFI.

Nell’ambito dell’alta vigilanza le CdG hanno il compito di svolgere il controllo della legalità; conformemente al principio della separazione dei poteri, non possono tuttavia procedere alla valutazione della punibilità. Le indagini svolte dalle CdG non devono pertanto influenzare né ostacolare i procedimenti penali in corso. In questo contesto, durante la seduta odierna le CdG sono state innanzitutto informate sulle basi legali su cui poggia il procedi­mento penale contro l'ex capo della comunicazione del DFI nonché sullo stato di detto procedimento; a tal proposito hanno sentito una delegazione dell'Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione (AV-MPC). Hanno inoltre svolto un’audizione con i rappresentanti del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) per discutere del nuovo procedimento penale avviato.

Le CdG sono giunte alla conclusione che, a prescindere dai procedimenti penali in corso, occorre chiarire alcune questioni di loro competenza. Hanno quindi deciso di istituire un gruppo di lavoro e di affidargli il compito di svolgere gli accertamenti.

Il gruppo di lavoro dovrà chiarire quali indiscrezioni sono trapelate sugli affari del Consiglio federale riguardanti la pandemia di COVID-19, chi ne è stato all’origine e quali fossero i destinatari. Dovrà inoltre esaminare quali misure ha preso il presidente della Confederazione Alain Berset in veste di capo del DFI e quali il Consiglio federale in corpore per impedire le ricorrenti indiscrezioni. Il gruppo di lavoro è inoltre abilitato a incaricare la Delegazione delle Commissioni della gestione di visionare i verbali delle sedute del Consiglio federale. Il mandato del gruppo di lavoro è stato delimitato rispetto ai chiarimenti che le Sottocommissioni Tribunali/MPC stanno effettuando dal 2021 in merito a indiscrezioni concernenti altri affari del Consiglio federale.

l gruppo di lavoro si compone di tre membri della CdG-N e tre della CdG-S. Tutti i gruppi delle Camere federali vi sono rappresentati con un parlamentare ognuno. Le CdG hanno nominato presidente e vicepresidente del gruppo di lavoro rispettivamente il consigliere agli Stati Philippe Bauer (PLR, NE) e il consigliere nazionale Thomas de Courten (UDC, BL). Gli altri componenti sono i consiglieri agli Stati Daniel Fässler (M-E, AI) e Hans Stöckli (PS, BE) e le consigliere nazionali Katja Christ (GL, BS) e Manuela Weichelt (G, ZG).

Presiedute dal Consigliere agli Stati Matthias Michel (PLR, ZG) e dalla Consigliera nazionale Prisca Birrer-Heimo (PS, LU), le CdG si sono riunite il 23 e 24 gennaio 2023 a Berna.