Partecipazione al Web Summit Rio
All’arrivo a Rio de Janeiro il 29 aprile il presidente del Consiglio degli Stati e la sua delegazione – composta dalla consigliera agli Stati Andrea Gmür-Schönenberger (Il Centro, LU) e dal consigliere agli Stati Mathias Zopfi (I Verdi, GL) – hanno partecipato al Web Summit Rio. In occasione di questo evento di portata internazionale, Andrea Caroni ha aperto un panel dedicato alla cooperazione internazionale in materia di innovazione e sostenibilità. Vi ha esposto le ragioni del posizionamento della Svizzera quale leader mondiale dell’innovazione – in particolare grazie ai suoi partenariati pubblico-privato – e ha sottolineato il ruolo strategico del Brasile per le imprese svizzere, dove il nostro Paese è il terzo investitore straniero per importanza. L’intervento del presidente del Consiglio degli Stati al Web Summit Rio si inserisce nel quadro del programma «Road to Belém», un’iniziativa che precede la COP30 e riunisce i protagonisti della rete svizzera in Brasile: ambasciata, consolati generali e onorari, Swissnex, Swiss Business Hub, Swiss Leading House St. Gallen, Swisscam e il settore privato.
Incontri politici ad alto livello
Il 30 aprile, sempre a Rio, Andrea Caroni e la sua delegazione sono stati ricevuti dal ministro degli Affari esteri brasiliano Mauro Vieira, di lontane origini svizzere. L’incontro ha riguardato in particolare i negoziati in corso tra l’AELS e il Mercosur. Il presidente del Consiglio degli Stati ha insistito sul fatto che la Svizzera auspica una rapida conclusione dell’accordo di libero scambio, sottolineando che tale accordo consentirebbe di stimolare gli scambi commerciali e di incoraggiare gli investimenti privati tra i due Paesi. Ha precisato che in Svizzera il testo verrebbe sottoposto a referendum. Le discussioni hanno riguardato anche le posizioni del Brasile e della Svizzera sui dazi doganali imposti dagli Stati Uniti, la guerra in Ucraina e le priorità del Brasile nella sua presidenza dei BRICS nel 2025.
La delegazione svizzera si è poi recata nella capitale Brasilia, dove è stata accolta dal presidente del Senato brasiliano, Davi Alcolumbre. Questi ha espresso la volontà del Senato brasiliano di rafforzare le sue relazioni con il Consiglio degli Stati svizzero e ha esposto le principali sfide che il proprio Paese deve affrontare, tra cui le profonde disuguaglianze sociali, la sicurezza pubblica, la salute e l’istruzione. Da parte sua, Andrea Caroni ha ribadito l’auspicio della Svizzera di vedersi concludere rapidamente i negoziati sull’accordo di libero scambio tra l’AELS e il Mercosur. I rappresentanti brasiliani hanno indicato che non vedono ostacoli alla ratifica dell’accordo da parte del loro Senato. Al termine dell’incontro, Andrea Caroni è stato invitato dal suo omologo a scoprire la Sala plenaria del Senato, composta da 81 seggi rappresentanti gli Stati della Repubblica Federativa del Brasile.
Tappa finale a San Paolo
A San Paolo, ultima tappa della sua visita, il presidente del Consiglio degli Stati ha avuto l’opportunità di conoscere le attività svolte dal Consolato generale di Svizzera, che riunisce varie entità chiave della presenza elvetica: uno Swiss Business Hub, un ufficio Swissnex e una sede di Svizzera Turismo. Ha incontrato anche membri della comunità svizzera e dirigenti di imprese svizzere, con i quali ha scambiato opinioni sulle prospettive e opportunità economiche offerte dal mercato brasiliano.