Con 6 voti contro 4 e 1 astensione, la Commissione aderisce alla decisione della sua omologa del Consiglio nazionale di dare seguito all’iv. pa. Hurni. No a remunerazioni eccessive dei dirigenti delle casse malati sulle spalle degli assicurati (21.453). La CSSS-N può quindi elaborare un progetto volto a prevedere un limite massimo per le remunerazioni degli organi dirigenti delle casse malati nell’assicurazione malattie obbligatoria. Alla luce dei continui aumenti dei premi a carico degli assicurati, la CSSS-S ritiene che le crescenti remunerazioni all’interno di tale mercato tutelato siano inopportune e si augura che la fissazione di un tetto massimo esplichi un effetto frenante anche al di fuori del settore dell’assicurazione malattie obbligatoria.
Con 5 voti contro 1 e 6 astensioni la Commissione propone invece alla propria Camera di respingere la mo. Consiglio nazionale (CSSS-CN).No a remunerazioni eccessive per membri delle direzioni e dei Consigli di amministrazione nell’ambito dell'assicurazione malattie obbligatoria (22.3866), che chiede di prevedere per legge remunerazioni annue massime di 250 000 franchi per i membri delle direzioni e 50 000 franchi per i membri dei Consigli di amministrazione.
Aborti spontanei: assunzione della totalità dei costi di cura e valutazione dell’opportunità di un congedo specifico
La Commissione ha deciso all’unanimità di presentare un postulato al fine di chiedere al Consiglio federale di valutare l’introduzione di un congedo pagato in caso di aborto spontaneo o perdita perinatale. A partire dalla 23a settimana di gravidanza le madri hanno diritto all’indennità di maternità anche in caso di perdita perinatale. Prima della 23a settimana tali eventi sono considerati un impedimento al lavoro ai sensi del Codice delle obbligazioni, ma non danno diritto a un congedo specifico. La Commissione ritiene che occorra tenere maggiormente in considerazione le conseguenze di tali tragici eventi. Nel contempo, con 7 voti contro 0 e 5 astensioni, propone di non dare seguito all’iv. ct. TI. Per un sostegno alle donne che subiscono un aborto spontaneo o una perdita perinatale (22.308), che ha permesso di lanciare un dibattito su questo tema. Ritiene che occorra innanzitutto analizzare in dettaglio la situazione giuridica in Svizzera e all’estero. La Commissione elaborerà il testo definitivo del postulato in occasione della sua prossima seduta.
La Commissione è inoltre dell’avviso che già prima della 13a settimana di gravidanza l’assicuratore non possa riscuotere alcuna partecipazione ai costi per le prestazioni fornite. Poiché il Consiglio federale ha già proposto una modifica in tal senso nel quadro del secondo pacchetto per il contenimento dei costi sanitari, rispondendo in tal modo alla richiesta formulata nell’iv. ct. VD. Introdurre il rimborso per gli aborti spontanei, le gravidanze non evolutive e le gravidanze extra uterine (22.307), con 8 voti contro 0 e 5 astensioni la Commissione propone di non dare seguito neppure a quest’ultima iniziativa cantonale.
Indennità per lavoro ridotto: maggior sostegno ai formatori professionali
La Commissione sostiene all’unanimità il disegno del Consiglio federale concernente le indennità per lavoro ridotto destinate ai formatori (23.026). Il progetto prevede una modifica della legge sull’assicurazione contro la disoccupazione (LADI) volta a consentire ai formatori che percepiscono un’indennità per lavoro ridotto di continuare a formare e seguire gli apprendisti. La Commissione considera la modifica sensata e opportuna: essa permette infatti di garantire, con un impatto finanziario minimo, il mantenimento di un apprendistato di qualità quando le imprese formatrici sono confrontate con la riduzione dell’orario di lavoro.
Durante la crisi sanitaria una regolamentazione simile era già prevista dalla legge COVID-19. L’applicazione di tale disciplinamento terminerà tuttavia alla fine del 2023. Il disegno governativo consentirà di introdurre la regolamentazione nella LADI.
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Con 7 voti contro 3 e 2 astensioni, la Commissione acconsente alla decisione della CSSS-N di dare seguito all’iv. pa. Roduit. Attuare il rapporto di valutazione concernente le perizie mediche nell’AI (21.498). La CSSS-N può quindi ora elaborare un progetto preliminare che attui tutte le raccomandazioni contenute nel rapporto «Valutazione delle perizie mediche nell’assicurazione invalidità» nell’ambito dell’assegnazione di perizie AI monodisciplinari nel quadro della procedura di conciliazione.
Con 5 voti contro 4 e 4 astensioni, la Commissione propone inoltre di non dare seguito all’iv. pa. Engler. Gli invalidi precoci che ricevono una rendita straordinaria dell'AI non devono perdere il diritto a tale rendita se trasferiscono il loro domicilio all’estero (22.491).
Con 6 voti contro 2 e 2 astensioni, la CSSS-S propone altresì di respingere la mo. Consiglio nazionale (Feller). Garantire la trasparenza delle stime e dei metodi di calcolo dei premi dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (20.4199).
La Commissione ha preso atto dello stato dei lavori concernenti la revisione della legge sulle epidemie, per la quale si prevede l’avvio della procedura di consultazione in autunno. Raccomanda al Consiglio federale di prevedere nell’ambito di tale oggetto il finanziamento continuo di programmi e progetti volti a contenere i rischi sanitari globali.
Informata dall’Amministrazione in merito alla situazione attuale concernente l’approvvigionamento in medicamenti, la Commissione constata che la situazione è preoccupante e intende seguire l’evolversi della problematica.
Presieduta dal consigliere agli Stati Erich Ettlin (Il Centro, OW), la Commissione si è riunita a Berna il 22 maggio 2023. A parte della seduta era presente il consigliere federale Guy Parmelin.