La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia ha accolto il disegno di revisione parziale della legge sulla caccia (17.052) con 14 voti contro 8. Al termine della deliberazione di dettaglio, la Commissione ha effettuato ulteriori modifiche rispetto alle decisioni del Consiglio degli Stati.
All’articolo 7a la Commissione aveva già escluso in precedenza la lince e il castoro dalla regolazione degli effettivi, mantenendo tuttavia ed estendendo lievemente i contributi della Confederazione in favore della prevenzione e del risarcimento dei danni agli articoli 12 e 13. Cionondimeno, all’articolo 12 capoverso 2 rende meno restrittive le misure contro singoli animali protetti o cacciabili. Non è pertanto più necessario che eventuali danni siano «ingenti» o i pericoli per l’uomo «concreti» (14 voti contro 10) per intervenire; allo stesso modo si deve poter intervenire in caso di animali che mostrano un «disturbo comportamentale» (12 voti contro 11 e 1 astensione).
All’articolo 8 la Commissione ha inoltre precisato l’obbligo del recupero tempestivo e corretto e, all’articolo 11, ha limitato agli stambecchi la possibilità di abbattere animali di specie protette nelle aree di protezione per la fauna selvatica, in linea con la legge vigente.
Finalmente la Commissione ha deciso che non può essere fatto valere il diritto di ricorso contro decisioni delle autorità cantonali della caccia di cui all’articolo 12 LPN (12 voti contro 11 e 1 astensione). Numerose proposte di minoranza chiedono maggior sostegno in favore della protezione della selvaggina, altre al contrario auspicano un maggiore margine di manovra per poter prendere misure contro gli animali che provocano danni. Le deliberazioni su questo oggetto sono previste nella sessione straordinaria.
Per il resto la Commissione ha organizzato un’ampia serie di audizioni in merito alla seconda fase della revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio (18.077). La Commissione si occuperà in giugno del seguito della procedura.
Presieduta dal consigliere nazionale Roger Nordmann (S, VD), la Commissione si è riunita a Berna l’8 e il 9 aprile 2019.