L’iniziativa popolare «Per una limitazione dei fuochi d’artificio» (24.080) propone di introdurre nella Costituzione un articolo che vieti la vendita e l’uso di fuochi d’artificio rumorosi, contemplando tuttavia la possibilità di accordare autorizzazioni eccezionali per gli eventi d’importanza sovraregionale. La Commissione comprende le richieste del comitato d’iniziativa, in particolare per quanto concerne il rumore provocato dai fuochi d’artificio e il suo impatto sugli animali e sulle persone. Di conseguenza, il 31 gennaio 2025 la CSEC-N ha deciso di contrapporre un controprogetto indiretto all’iniziativa popolare sui fuochi d’artificio.
Il progetto preliminare della Commissione («Controprogetto indiretto all’iniziativa sui fuochi d’artificio» 25.402) è volto a disciplinare in maniera mirata l’uso dei fuochi d’artificio. In particolare, la CSEC-N intende vietare i fuochi d’artificio destinati esclusivamente a produrre uno scoppio ed estendere l’obbligo di ottenere un permesso d’uso ai fuochi d’artificio che producono un elevato livello di rumorosità (categoria F3). Questa soluzione è stata preferita, con 16 voti contro 8, a una proposta più restrittiva. La minoranza a favore di quest’ultima proposta vuole vietare l’accensione di fuochi d’artificio particolarmente rumorosi (categorie F3 e F4) anche in occasione di eventi privati, estendere ulteriormente l’obbligo di ottenere un permesso d’uso (categorie F2, F3 e F4) e introdurre un obbligo di autorizzazione per i fuochi d’artificio professionali in occasione di eventi pubblici (categorie F3 e F4).
Il 14 agosto 2025 la CSEC-N ha approvato il suo progetto preliminare, che ora pone in consultazione insieme al relativo rapporto esplicativo. In ragione dei termini stabiliti per la trattazione dell’iniziativa popolare da parte dell’Assemblea federale, la durata della procedura di consultazione deve essere ridotta a cinque settimane. La consultazione terminerà il 28 settembre 2025.
I pareri possono essere inviati utilizzando la nuova piattaforma «Consultations»: https://www.gate.bag.admin.ch/consultations/ui/home
In alternativa la documentazione relativa alla consultazione è consultabile anche sui seguenti siti:
I partecipanti alla consultazione che non utilizzano la nuova piattaforma sono tenuti a redigere il parere in un documento elettronico (allegando, oltre a una versione PDF, anche una versione Word) e a inviarlo per posta elettronica all’indirizzo: polg@bafu.admin.ch, indicando una persona di contatto per eventuali richieste di informazioni.