La Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio degli Stati ha esaminato diversi oggetti concernenti la protezione degli animali, lo sport, la ricerca, la cultura, l’uguaglianza fra donna e uomo e la sicurezza alimentare. Ha inoltre tenuto audizioni in merito alla revisione della legge sul cinema.

Dichiarazione obbligatoria dei metodi di produzione delle derrate alimentari

La Commissione si è fatta presentare il rapporto del Consiglio federale «Dichiarazione obbligatoria dei metodi di produzione delle derrate alimentari». Il rapporto illustra come può essere migliorata la dichiarazione delle derrate alimentari e di alcuni prodotti di origine animale ottenuti con metodi di produzione non conformi al diritto svizzero. La Commissione ha preso atto con soddisfazione che il Consiglio federale intende introdurre in futuro obblighi di dichiarazione secondo criteri unitari e non più in modo puntuale. Occorre esaminare approfonditamente l’introduzione di obblighi di dichiarazione per il foie gras, le cosce di rana e i prodotti in pelle di rettile. La Commissione vorrebbe inoltre migliorare la trasparenza nei confronti dei clienti per i prodotti di origine vegetale e animale e obbligare il Consiglio federale a disporre l’obbligo di dichiarazione per i metodi di produzione che sono vietati in Svizzera. A tale scopo ha deciso con 7 voti contro 2 e 1 astensione di presentare una mozione (20.4267). Propone invece, con 6 voti contro 2 e 2 astensioni, di respingere la mozione 20.3005 n Mo. Consiglio nazionale (CSEC-N). Trasparenza dei metodi di macellazione. A suo avviso la richiesta della mozione di indicare in modo generalizzato i metodi di macellazione è esagerata; inoltre, una tale misura non sarebbe applicabile e neppure controllabile.

Circolazione delle specie di fauna e di flora protette

La Commissione ha svolto un’audizione in merito alla revisione della legge federale sulla circolazione delle specie di fauna e di flora protette (LF-CITES, 20.071). Questa revisione mira ad attuare la mozione 15.3958 nInasprire le sanzioni penali contro il commercio illegale di specie minacciate, rafforzando in particolare le sanzioni penali. La revisione prevede pure altri miglioramenti e aggiornamenti puntuali. La Commissione ha sentito rappresentanti delle cerchie interessate, in particolare WWF Svizzera, Protezione svizzera degli animali, Associazione Zoosuisse e Federazione orologiera svizzera. Nella discussione l’accento è stato posto soprattutto sulla tracciabilità delle importazioni e sulle condizioni per vietare l’importazione di esemplari.

Il dibattito di entrata in materia e la deliberazione di dettaglio saranno svolti durante la seduta di novembre.

Ordinanza COVID-19 sport di squadra

La Commissione è stata consultata sulla nuova ordinanza COVID-19 sport di squadra, la cui entrata in vigore è prevista il 1° dicembre 2020. È stato possibile chiarire numerose questioni riguardanti la retrocessione a un grado posteriore (postergazione) dei prestiti, la riduzione degli stipendi, gli aiuti finanziari finora versati e i rimborsi. La Commissione ha deciso all’unanimità di raccomandare al Consiglio federale di adeguare le disposizioni previste per la postergazione in modo tale che questa sia concessa se è possibile migliorare la situazione per i futuri rimborsi alla Confederazione. Come la sua omologa del Consiglio nazionale, la Commissione raccomanda inoltre senza controproposte che i rimborsi avvengano «in linea di massima» in modo lineare.

Nel quadro di questo tema, la Commissione ha avuto uno scambio di opinioni con rappresentanti dell’UFSPO in merito al recente studio sull’economia elvetica dello sport e in particolare ha approfondito le questioni riguardanti le conseguenze della crisi legata al coronavirus sulle singole discipline sportive, sulla promozione della salute, sulla prevenzione degli incidenti e sulla sostenibilità.

La commissione propone di respingere la mozione 19.3667 n Mo. Consiglio nazionale (Bourgeois). Migliorare il coordinamento nella lotta al doping

Dopo aver sentito l’agenzia Antidoping Svizzera e aver avuto un intenso scambio di opinioni con rappresentanti dell’UFSPO e di fedpol, la Commissione ha deciso con 9 voti contro 3 di proporre alla propria Camera di respingere la mozione. La Commissione è consapevole dell’importanza della collaborazione intercantonale e internazionale nel perseguimento penale e si dice soddisfatta della funzione di centro di coordinamento assunta da fedpol – anche nell’ambito del doping. La maggioranza della Commissione ritiene pertanto che la richiesta di coordinamento istituzionalizzato sia fondamentalmente soddisfatta e sarebbe lieta se in futuro fedpol sussumesse il doping sotto la fattispecie di reato prioritaria «criminalità transnazionale». Secondo la maggioranza della Commissione in questo modo si potrebbe ottenere la chiarezza auspicata anche dall’agenzia Antidoping Svizzera. Una minoranza richiede di accogliere la mozione.

Per una campagna contro il sessismo

La Commissione ha esaminato la mozione 19.3869 n Campagna di prevenzione contro il sessismo ad ampio raggio che chiede al Consiglio federale di realizzare una campagna contro il sessismo sull’arco di più anni in base alla legge sulla parità dei sessi (LPar). Tale campagna dovrebbe essere attuata attraverso diversi canali di comunicazione (social media, manifesti, annunci pubblicitari ecc.) in collaborazione con diversi partner dell’economia, della società, della cultura e dell’educazione. Mentre i temi e i dettagli dell’attuazione devono essere ancora definiti, la maggioranza della Commissione ritiene che sia necessario agire in questo settore e propone alla sua Camera, con 7 voti contro 3, di accogliere la mozione allineandosi al Consiglio nazionale. Una minoranza ritiene che il lancio di campagne spetti all’Esecutivo e non al Parlamento; per questa ragione propone di non accogliere la mozione.

Orizzonte Europa 2021–2027 – Mandato negoziale

La Commissione ha preso conoscenza del mandato negoziale per la partecipazione della Svizzera alle misure dell’Unione europea nel settore della ricerca e dell’innovazione negli anni 2021–2027 (pacchetto Orizzonte 2021–2027). Dopo un’ampia discussione con la competente segretaria di Stato, la commissione responsabile in materia di ricerca e formazione ha deciso all’unanimità di sostenere le linee direttrici del mandato negoziale.

Messaggio concernente la promozione della cultura 20.030 – Legge sul cinema (disegno 2)

La Commissione ha ripreso i lavori sul messaggio concernente la promozione della cultura 20.030 con un’audizione dedicata alla revisione della legge sul cinema.

Per approfondire le implicazioni della proposta del Consiglio federale e delle modifiche del Consiglio nazionale, la Commissione ha sentito André Moesch, presidente di Telesuisse accompagnato da Roger Elsener; Wolf Osthaus, direttore Public Policy (D A CH) di Netflix; Jürg Aschwanden, direttore Government Affairs di UPC, nonché Reto Schaerli e Lukas Hobi, produttori cinematografici della Zodiac Pictures.

Il dibattito di entrata in materia e la deliberazione di dettaglio si terranno durante la seduta del mese di novembre. L’oggetto potrà essere trattato dal Consiglio degli Stati soltanto nella sessione invernale.

Altri oggetti

  • La Commissione propone all’unanimità di accogliere la mozione 19.4457 n Mo. Consiglio nazionale (Kutter). Ricerca sulla cimice asiatica.
  • L’esame dell’iniziativa parlamentare 19.441 della consigliera nazionale Flavia Wasserfallen (PS, BE) è stato sospeso. Prima di prendere una decisione la Commissione svolgerà audizioni.

Presieduta dal consigliere agli Stati Hannes Germann (UDC, SH), la Commissione si è riunita a Berna il 22 e 23 ottobre 2020.