- Esercito: approvato, senza opposizioni, il Messaggio sull'esercito 2018 che prevede tre crediti per complessivi 2 miliardi di franchi. Rispetto alle richieste del governo, i "senatori" hanno dimezzato (-100 milioni) la spesa prevista per dotare l'esercito di un nuovo sistema di vestiario e ridotto di 2,5 milioni il credito per la ristrutturazione della piazza d'armi di Drognens (FR). Il dossier passa ora al Nazionale;
- Wef: deciso all'unanimità che per l'incontro annuale del Forum economico mondiale (WEF) a Davos (GR) anche dal 2019 al 2021 saranno impiegati ogni volta fino a 5000 militari, per fornire appoggio al Cantone dei Grigioni, nonché elargiti contributi da parte della Confederazione fino a 9 milioni di franchi annui. Il Nazionale deve ancora esprimersi;
- Attività Informative: preso atto del rapporto del Consiglio federale sulla mozione "Vigilanza sul Servizio delle attività informative della Confederazione" che chiede che la sorveglianza dei "servizi segreti" svizzeri sia affidata a un organo esterno all'amministrazione federale. Nel documento, il governo propone lo stralcio dell'atto parlamentare poiché le sue rivendicazioni sono già state soddisfatte. La mozione è così stata - tacitamente - archiviata;
- Terrorismo: tacitamente bocciato una mozione del consigliere nazionale Adrian Amstutz (UDC/BE), che voleva punire chi non si presenta alle convocazioni del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC). Quest'ultimo può convocare persone a rischio (in particolare sospettate di radicalizzazione e terrorismo di matrice islamica) per dissuaderle dal commettere un reato, ma la presenza non è obbligatoria. Per la maggioranza è prioritario valutare le esperienze fatte con gli strumenti previsti dalla nuova legge sulle attività informative prima di prendere in considerazione ulteriori revisioni;
- Scambio Dati Con Nato: adottato all'unanimità l'accordo sull'"Air Situation Data Exchange" con la NATO e la Germania. Questo garantirà l'accesso a informazioni essenziali per la sicurezza non militare dello spazio aereo svizzero. L'oggetto è pronto per le votazioni finali;
- Cavalli: tacitamente approvato una mozione di Jean-René Fournier (PPD/VS), modificata dal Nazionale, che chiede al governo di adeguare l'accordo sulle prestazioni con il Centro equestre nazionale di Berna. Lo scopo dell'atto parlamentare è mantenere almeno 55 cavalli da sella (inizialmente Fournier ne chiedeva 65, il governo voleva ridurne il numero a 38);
- Sicurezza: bocciato, con 30 voti contro 10 e 2 astenuti, una mozione del consigliere nazionale Bruno Walliser (UDC/ZH) che chiedeva una sorveglianza elettronica permanente - per esempio con braccialetti elettronici - per le persone che costituiscono un pericolo per la sicurezza interna della Svizzera e che sono note al Servizio delle attività informative della Confederazione. Per la Camera dei cantoni, la problematica sollevata dallo zurighese è già sufficientemente considerata nella nuova legge sulle attività informative (LAIn) che passerà presto al vaglio del Parlamento;
- Cyber-Defence: tacitamente bocciato una mozione del consigliere nazionale Claude Béglé (PPD/VD) che chiedeva al governo di adottare tutte le misure necessarie per rendere l'esercito il più possibile indipendente e invulnerabile nei confronti del controllo elettronico che alcune potenze straniere potrebbero esercitare sulle nostre infrastrutture. Per la Camera dei cantoni la proposta del vodese ha una portata eccessiva, è poco chiara e formulata in parte in modo contraddittorio. Il Consiglio federale ha inoltre già preso misure che vanno nel senso delle richieste di Béglé;
- Materie Prime: bocciato, con 32 voti contro 7, una mozione di Peter Hegglin (PPD/ZG) che chiedeva di elaborare un piano settoriale per le materie prime minerali. La maggioranza ha seguito il parere governativo secondo il quale la Confederazione non dispone delle necessarie competenze giuridiche.
Ordine del giorno di lunedì 4 maggio 2018 (15.15-20.00):
- Legge sui servizi finanziari (LSF) e legge sugli istituti finanziari (LiFin) (divergenze);
- Conti della Confederazione, consuntivo 2017;
- Primo supplemento al Preventivo 2018.