- Ucraina: approvato una risoluzione che condanna fermamente la guerra di aggressione contro l'Ucraina e chiede un cessate il fuoco immediato tra le parti in conflitto e il rispetto del diritto internazionale umanitario. Solo l'UDC era contraria. La Camera ha anche voluto completare il testo approvato ieri dal Nazionale chiedendo - con 38 voti a 0 e 6 astensioni - di sostenere il popolo ucraino con aiuti sul posto e accogliendo i rifugiati;
- Statuto Di Roma: adottato all'unanimità la modifica dello Statuto della Corte penale internazionale (CPI) con la quale si considera un crimine di guerra l'affamare i civili ovunque nel mondo. Finora, secondo lo Statuto di Roma, questo atto era considerato punibile davanti alla CPI solo nel contesto dei conflitti armati internazionali, ovvero nel caso delle guerre tra Stati. La Svizzera ha dunque proposto un emendamento affinché la CPI possa perseguire questi atti anche durante le guerre civili. L'oggetto è pronto per le votazioni finali;
- Politica Estera: preso atto del rapporto sulla politica estera 2021 mediante il quale il Consiglio federale rende conto delle attività in questo settore, con particolare riferimento agli obiettivi della strategia 2020-2023. A segnare l'anno passato è stata l'interruzione dei negoziati per un accordo quadro con l'UE e la pandemia di Covid-19. A dimostrazione dell'impegno elvetico nel fornire buoni uffici, a Ginevra si è tenuto un vertice tra il presidente americano Joe Biden e russo Vladimir Putin;
- Nazismo: tacitamente trasmesso al governo, con l'incarico di attuarla, una mozione del consigliere nazionale Alfred Heer (UDC/ZH) che chiede di creare un memoriale ufficiale svizzero per le vittime del nazionalsocialismo;
- Ch-Ue: accolto un postulato di Heidi Z'Graggen (PLR/UR) che incarica il Consiglio federale di completare il suo rapporto sulle relazioni Svizzera-UE con l'analisi delle prestazioni elvetiche a favore di quest'ultima;
- Esercito: deciso che l'esercito deve essere potenziato con un Comando ad hoc per la ciberdifesa e un battaglione ciber. La Camera dei cantoni ha sostenuto oggi all'unanimità il progetto governativo volto a modificare la legge sull'esercito e la sua organizzazione in tal senso. Il dossier è pronto per le votazioni finali;
- Esercito E Pandemia: approvato retroattivamente e all'unanimità il terzo servizio d'appoggio dell'esercito a favore delle autorità civili durante la pandemia di Covid-19. Lo scorso dicembre il Governo aveva disposto l'impiego di al massimo 2500 militari fino a fine marzo. Da allora sono stati operativi contemporaneamente fino a 570 membri delle forze armate. Alla fine di febbraio, avevano completato circa 21'000 giorni di servizio;
- Sistemi D'informazione Militari: adottato il disegno della revisione parziale della legge federale sui sistemi d'informazione militari (LSIM), con cui intende modificare o ricreare le basi giuridiche necessarie in materia di diritto di protezione dei dati per i diversi sistemi d'informazione del DDPS in cui sono trattati dati personali. L'oggetto va al Nazionale;
- Esercito E Biodiversità: approvato - con 29 voti a 10 - una mozione di Céline Vara (Verdi/NE), che chiede al governo di includere nel suo piano d'azione sulla biodiversità nuovi obiettivi in materia di pesticidi, di corridoi faunistici e di inquinamento luminoso. Il Nazionale deve ancora esprimersi;
- Servizi Medici Civili: approvato, con 26 voti contro 15, una mozione di Werner Salzmann (UDC/BE) che chiede al governo di proporre misure per attribuire all'esercito la capacità di prestare assistenza medica a diverse centinaia di pazienti per diversi mesi laddove gli enti civili siano sovraccarichi oppure rischino di esserlo. Il Nazionale deve ancora esprimersi;
- Grandi Manifestazioni Sportive: approvato, con 20 voti contro 19, un postulato di Élisabeth Baume-Schneider (PS/JU) che chiede al governo di presentare un rapporto sulle varie forme di sostegno accordate agli sportivi che rappresentano la Svizzera in occasione di grandi manifestazioni sportive come i Giochi olimpici, i Giochi paraolimpici o i Campionati del mondo.
Ordine del giorno di domani, mercoledì 2 marzo (08.15-13.00):
- Rapporto annuale 2021 delle Commissioni della gestione e della Delegazione delle Commissioni della gestione delle Camere federali;
- iniziativa popolare "No all'allevamento intensivo in Svizzera (Iniziativa sull'allevamento intensivo)" e controprogetto diretto;
- "obbligo di pagare i premi da parte degli assicurati", iniziativa cantonale Turgovia;
- credito d'impegno per la realizzazione di un'infrastruttura di calcolo a prova di guasto e per la trasformazione necessaria delle TIC di MeteoSvizzera;
- interventi parlamentari di competenza del DFI.