(ats) Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- Fado: mantenuto una divergenza con gli Stati in merito alla modifica del sistema di archiviazione delle immagini europeo FADO (False and Authentic Documents Online). Le due camere si oppongono per quel che concerne i diritti d'accesso al settore aereo. Il dossier torna alla Camera dei cantoni;

- Gestione: preso atto del Rapporto annuale 2021 delle Commissioni della gestione e della Delegazione delle Commissioni della gestione delle Camere federali;

- Esercito E Pandemia: approvato retroattivamente e all'unanimità il terzo servizio d'appoggio dell'esercito a favore delle autorità civili durante la pandemia di Covid-19. Lo scorso dicembre il Governo aveva disposto l'impiego di al massimo 2500 militari fino a fine marzo. Da allora sono stati operativi contemporaneamente fino a 570 membri delle forze armate. Alla fine di febbraio, avevano completato circa 21'000 giorni di servizio;

- Politica Di Sicurezza: adottato il Rapporto sulla politica di sicurezza 2021. Nelle discussioni si è parlato molto della guerra in Ucraina: "quello che doveva essere un rapporto tranquillo è diventato di grande attualità dopo l'invasione dell'Ucraina a opera della Russia", ha detto il relatore commissionale Fabien Fivaz (Verdi/NE). La camera ha poi accolto due postulati sulle campagne di disinformazione e sulla gestione dei pericoli naturali;

- Siti Inquinati Esercito: approvato, con 140 voti contro 51, un postulato di Baptiste Hurni (PS/NE) che chiede al governo di presentare un rapporto che contenga cifre dettagliate sui siti contaminati dall'esercito in Svizzera. Dovranno in particolare essere indicati il numero di siti, l'entità del loro inquinamento e i rischi per gli esseri umani e la biodiversità. Nel 2016 Armasuisse aveva indicato che ci sarebbero voluti probabilmente 25 anni per risanare tutti i luoghi interessati, il rapporto chiesto dovrà insomma fare il punto della situazione. La ministra della difesa Viola Amherd, favorevole all'atto parlamentare, ha ammesso che non esiste ancora un documento che raccolga tutte le informazioni sul tema, anche se molti dati sono già pubblici;

- Giornata Informativa Per Donne: approvato, per 125 voti a 64, un postulato di Stefanie Heimgartner (UDC/AG) con cui si chiede di esaminare come la Costituzione può essere modificata per rendere obbligatoria la giornata informativa dell'esercito anche per le donne. Se si parla ovunque di parità di trattamento e parità di diritti, si dovrebbe cominciare da qui, ha argomentato la deputata, ricordando che l'aumento della quota di donne nelle truppe è un obiettivo dichiarato della ministra della difesa Viola Amherd. In questo modo si potrebbe quindi accrescere l'interesse delle donne e risolvere i problemi relativi alla carenza di effettivi;

- Omosessuali Nell'esercito: approvato, con 132 voti contro 52 e 7 astenuti, un postulato di Priska Seiler Graf (PS/ZH) che chiede al governo di redigere un rapporto sull'ingiustizia subita nell'esercito dagli omosessuali e da altre minoranze;

- Tecnologie Informazione: approvato, con 147 voti contro 40 e 3 astenuti, una mozione di Ida Glanzmann-Hunkeler (Centro/LU) che mira a rendere la Svizzera indipendente da produttori o Stati esteri per quanto concerne le tecnologie dell'informazione e della comunicazione o mezzi destinati a essere impiegati direttamente o indirettamente nell'Esercito svizzero. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Circolazione Stradale: deciso, affrontando le modifiche alla legge federale sulla circolazione stradale, di stralciare la pena minima di un anno di detenzione per chi commette gravi infrazioni stradali e di ridurre il periodo di ritiro della patente di guida da due anni a 12 mesi almeno. Nel corso dell'esame sulle modifiche apportate alla legge - adottata in votazione finale per 156 voti a 28 (Verdi) e che dovrà ora essere trattata dagli Stati - il plenum ha inoltre stabilito di non voler alcun obbligo del casco per i giovani ciclisti e di voler consentire di nuovo le gare automobilistiche su circuito in Svizzera. Niente multa, inoltre, a chiunque segnalerà pubblicamente la presenza di controlli della circolazione stradale (radar).

Ordine del giorno di domani, giovedì 10 marzo (08.00-13.00):

- modifica della legge sulla sorveglianza degli assicuratori (divergenze);

- prima aggiunta al preventivo 2022 della Confederazione (divergenze);

- Sessione straordinaria sul tema "candidatura al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite";

- revisione parziale della legge sullo Stato ospite;

- interventi parlamentari di competenza del DFAE;

- iniziative parlamentari.