(ats) Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- Edifici Illegali: approvato, con 92 voti contro 84 e una astensione, una mozione della sua Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia che chiede una modifica delle basi legali affinché, nel caso di edifici costruiti illecitamente fuori dalle zone edificabili, l'obbligo di ripristinare la situazione conforme alla legge si estingua dopo 30 anni. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Traffico Aereo: approvato, con 128 voti contro 48 e 3 astenuti, un postulato della della sua Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia che chiede al Governo di illustrare come è possibile ottenere un traffico aereo neutro in termini di emissioni di CO2 entro il 2050;

- Potenziale Idroelettrico: tacitamente approvato un postulato della della sua Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia che chiede al Governo di presentare un rapporto sul potenziale idroelettrico generato dallo scioglimento dei ghiacciai. Il documento dovrà illustrare il potenziale di produzione idroelettrica come pure i provvedimenti da adottare per sfruttare il potenziale dei laghi creatisi dai ghiacciai;

- Materiali Da Costruzione: approvato, con 115 voti contro 66 e 4 astenuti, un postulato della della sua Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia che chiede al Governo di valutare l'introduzione di una tassa d'incentivazione per il deposito in discarica di rifiuti edili. Lo scopo è incoraggiare una maggiore chiusura dei cicli dei materiali;

- Trasferimento Traffico: preso atto del Rapporto sul trasferimento del traffico 2021. La camera ha altresì adottato tacitamente una mozione che al Governo di intraprendere misure per potenziare la linea ferroviaria situata sulla sponda francese del Reno; un postulato che chiede di studiare la possibilità di vietare nel traffico di transito transalpino su strada la circolazione dei semirimorchi non caricabili con gru; e una mozione che chiede di promuovere il trasporto combinato transalpino. Le mozioni e il rapporto passano ora agli Stati;

- Solare: approvato, con 108 voti contro 75 e 5 astenuti, un postulato di Gabriela Suter (PS/AG) che chiede al Governo di spiegare come la Svizzera ha finora sostenuto gli sforzi per ricostruire un'industria fotovoltaica europea, e come tali sforzi potrebbero essere intensificati in futuro;

- Risanamento Energetico: approvato, con 116 voti contro 72 e 2 astenuti, un postulato di Bruno Storni (PS/TI) che chiede al Governo di valutare l'opportunità di proporre una modifica delle basi legali per promuovere il risanamento energetico degli edifici. Per il ticinese, l'attuale sistema di finanziamento funziona solo per proprietari dai redditi elevati. Non permetterà quindi di raggiungere gli obiettivi prefissati, ossia un dimezzamento delle emissioni di CO2 entro il 2030 rispetto 1990, e zero emissioni entro 2050;

- Durata Di Vita Dei Prodotti: approvato, con 113 voti contro 76 e una astensione, un postulato di Florence Brenzikofer (Verdi/BL) che chiede di valutare l'introduzione di misure per lottare contro la cosiddetta "obsolescenza programmata";

- Rifiuti: approvato, con 108 voti contro 72 e sei astenuti, un postulato di Gabriela Suter (PS/AG) che chiede al Governo di esaminare, insieme ai Cantoni, l'entità dell'inquinamento ambientale causato dall'esercizio degli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani negli ultimi 50 anni;

- Acqua Potabile: approvato, con 90 voti contro 63 e 33 astenuti, una mozione di Kurt Fluri (PLR/SO) che chiede di elaborare le basi legali per il finanziamento degli investimenti infrastrutturali supplementari resisi necessari nella produzione di acqua potabile in seguito all'abbassamento dei valori massimi consentiti per prodotti fitosanitari e biocidi. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Pubblicità: approvato, con 96 contro 85 e 6 astenuti, una mozione di Katja Christ (PVL/BS) che chiede di vietare la consegna della pubblicità non indirizzata nella buca delle lettere dei cittadini se questi non lo desiderano chiaramente. Gli invii di autorità, organi ufficiali di pubblicazione e partiti politici resterebbero consentiti. Lo scopo è evitare "montagne di rifiuti cartacei". Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Trasporto E Turismo: approvato, con 120 voti contro 63 e 7 astenuti, un postulato di Christophe Clivaz (Verdi/VS) che chiede di analizzare l'opportunità di creare una strategia nazionale a favore del miglioramento del servizio dei trasporti pubblici verso le regioni turistiche;

- Lavs: deciso che la vigilanza su AVS, prestazioni complementari (PC), indennità di perdita di guadagno (IPG) e assegni familiari nell'agricoltura deve essere modernizzata. La Camera del popolo ha pertanto approvato all'unanimità una revisione in tal senso della legge federale sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti. Il dossier ritorna però agli Stati per l'appianamento di alcune divergenze ;

- Confini Ed Epidemie : deciso che gli abitanti delle regioni di confine dovrebbero rimanere liberi di viaggiare, al di qua e al di là della frontiera, anche in tempi di pandemia per lavoro o semplicemente per rendere visita ai parenti. È quanto prevede una mozione della "senatrice" Eva Herzog (PS/BS) adottata oggi dal Consiglio nazionale con 127 voti a 46 e 2 astenuti, contro il parere del Consiglio federale. Il Consiglio degli Stati l'aveva già accolta nel settembre scorso con 29 voti a 7;

- Digitalizzazione Sanità: approvato una mozione del consigliere agli Stati Erich Ettlin (Centro/OW) che chiede alla Confederazione di elaborare una strategia digitale concreta ed esaustiva. La trasformazione digitale del sistema sanitario svizzero deve essere attuata più rapidamente. Anche il consigliere federale Alain Berset, pur essendo contrario alla mozione, ha ammesso la necessità di modernizzare il sistema;

- Donazione Ovociti: deciso, approvando - con 107 voti contro 57 e 16 astenuti - una mozione depositata dalla sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura (CSEC-N), che la donazione di ovociti va legalizzata. Il Consiglio degli Stati deve ancora pronunciarsi.

- Dispositivi Medici Non Commerciali: accolto tacitamente una mozione della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità che chiede al Governo di adeguare le disposizioni di esecuzione della legge sugli agenti terapeutici, al fine di consentire lo sviluppo della ricerca clinica non commerciale. I gravosi oneri previsti da tali disposizioni e le tariffe fissate per la sperimentazione clinica devono essere oggetto di un adeguamento in modo da non ostacolare l'avvio di importanti progetti di ricerca. Gli Stati devono ancora pronunciarsi;

- Dati Cultura: respinto con 90 voti contro 83 un postulato della sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura, che chiedeva al Consiglio federale di effettuare, in tempi brevi, una raccolta sistematica di dati per le singole discipline e istituzioni del settore della cultura e di definire provvedimenti federali mirati a lungo termine che portino a una riduzione delle disuguaglianze identificate a scapito delle artiste;

- Covid-19: accolto - con 128 contro 32 e 8 astenuti - un'altra mozione della CSEC-N che incarica il Consiglio federale di acquistare e rendere al più presto accessibili in Svizzera le terapie di profilassi alle persone il cui sistema immunitario è indebolito da un cancro o da una malattia cronica e che non sviluppano quindi una risposta immunitaria nonostante la vaccinazione al Covid-19;

- Legge Epidemie: accolto all'unanimità una mozione della sua Commissione delle istituzioni politiche che chiede al Governo di elaborare un disegno di modifica della legge sulle epidemie affinché le persone e imprese che devono cessare o limitare la loro attività a causa di provvedimenti dell'autorità siano indennizzate, conformemente a condizioni da definire (per esempio durata dei provvedimenti e entità della perdita), nella misura in cui i danni non siano coperti altrimenti. L'indennizzo dovrà essere limitato nel tempo;

- Violenza: accolto - con 127 voti contro 51 e 4 astenuti - una mozione della sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura che chiede al Governo di svolgere regolarmente campagne di prevenzione nazionali contro la violenza domestica, sessuale e di genere che trattino varie forme di violenza e siano rivolte in modo mirato a diversi gruppi target e (potenziali) autori o autrici di violenza. Queste campagne devono essere finalizzate all'adempimento degli obblighi di cui agli articoli 4 e 13 della Convenzione di Istanbul e coinvolgere organizzazioni e organismi specializzati;

- Swissmedic : accolto - con 91 voti contro 81 e 8 astenuti - una mozione di Philippe Nantermod (PLR/VS) che chiede al Governo di proporre una modifica della legislazione sui medicamenti che autorizzi l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic) ad autoattribuirsi il diritto di estendere alcune omologazioni quando risultano troppo limitate o incoerenti con la prassi clinica e il principio di economicità. Il Consiglio federale è incaricato di definire le condizioni di questa "autoattribuzione" di prerogative e il modo in cui i fornitori di prestazioni, gli assicuratori e i rappresentanti dei pazienti e dei consumatori possono allertare Swissmedic. Gli Stati devono ancora pronunciarsi;

- Cure A Domicilio : bocciato una mozione di Laurence Fehlmann Rielle (PS/GE) che chiedeva al Consiglio federale di modificare e/o precisare le basi legali che permettono di finanziare le cure a domicilio tenendo conto delle realtà territoriali;

- Daniel Brélaz: reso omaggio al consigliere nazionale Daniel Brélaz (Verdi/VD), che non ha potuto partecipare alla prima settimana della sessione parlamentare di marzo, come previsto inizialmente, in seguito a un infortunio. Su sua richiesta, il suo successore, Raphaël Mahaim (Verdi/VD), era entrato in carica con una settimana di anticipo, il 28 febbraio scorso. La presidente del Consiglio nazionale Irène Kälin (Verdi/AG) ha ricordato come Brélaz sia stato il primo consigliere nazionale ecologista nella storia del partito, eletto per la prima volta alla Camera del popolo nel 1979 e rimasto fino al 1989. È quindi tornato in Nazionale tra il 2007 e il 2011 e poi di nuovo dal 2015. L'ecologista aveva annunciato nel dicembre del 2019 che avrebbe lasciato la carica nel marzo di quest'anno.

Ordine del giorno di domani, venerdì 18 marzo (08.00-11.00):

- Iniziative parlamentari (stralcio e proroga);

- Petizioni;

- Interventi parlamentari non controversi;

- Votazioni finali.