La revisione parziale della LPT funge da controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Contro la cementificazione del nostro paesaggio (Iniziativa paesaggio)". La LPT2 è la seconda tappa della riforma sulla pianificazione del territorio. La prima, entrata in vigore nel 2014, concerneva lo sviluppo all'interno delle aree edificate. La revisione parziale della legge prevede di iscrivere nella Costituzione l'obiettivo di una stabilizzazione del numero di edifici nelle zone non edificabili.
Oggi, la Camera del popolo ha eliminato un'importante divergenza con gli Stati riguardante la riqualificazione di edifici agricoli non più necessari in edifici residenziali nella zona agricola. Gli Stati vorrebbero consentire simili conversioni a determinate condizioni. Il Nazionale si è detto d'accordo con queste versione della legge: finora aveva sempre respinto una simile proposta.
Accolta anche l'idea degli Stati di consentire sia la demolizione e la ricostruzione dei ristoranti e caffè realizzati prima del 1980, nonché il loro ampliamento (a determinate condizioni). In origine il Nazionale voleva limitare tale eccezione solo agli alberghi.
Su un altro punto della legge le due Camere sono però divise. Il Consiglio degli Stati vorrebbe - a beneficio dello sviluppo economico - continuare a consentire usi al di fuori delle zone edificabili che non siano legati a un luogo specifico. Secondo la Camera del popolo, tuttavia, simili eccezioni dovrebbero essere possibili solo nelle zone montane.