La Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati ha approvato con 7 voti contro 3 e un'astensione un progetto di ordinanza sul numero di giudici del Tribunale federale (06.400) nella nuova organizzazione giudiziaria. La legge federale sul Tribunale federale che, con ogni probabilità entrerà in vigore il 1° gennaio 2007, dispone che il Tribunale federale si componga di 35-45 giudici ordinari e che il numero dei giudici supplenti sia al massimo pari a due terzi di quello dei giudici ordinari. Essa prevede inoltre che il numero esatto dei giudici sia stabilito mediante un'ordinanza dell'Assemblea federale. Attualmente presso il Tribunale federale e il Tribunale federale delle assicurazioni sono impiegati 41 giudici ordinari e 41 giudici supplenti.
La Commissione ha condotto i suoi lavori in stretta collaborazione con i tribunali. In base a stime sulla media dei casi trattati da ogni giudice e ai potenziali aumenti o diminuzioni del carico di lavoro derivante dalla nuova organizzazione giudiziaria, la maggioranza della Commissione deduce che una riduzione del numero dei giudici sia sostenibile senza compromettere la qualità della giurisprudenza. La Commissione rileva in modo particolare che nella riflessione sul numero adeguato di giudici del Tribunale federale deve essere preponderante l'esigenza di una giustizia suprema di ottima qualità.
La maggioranza della Commissione ha deciso con 6 voti contro 2 e 3 astensioni di fissare il numero di giudici a 38. Il numero dei giudici supplenti sarà di 19. Una minoranza propone di ridurre il numero di giudici a 35, partendo dal presupposto che verrebbero istituite sette corti di cinque giudici. Se informazioni più precise circa il numero di casi trattati da ogni giudice dovessero successivamente dimostrare la necessità di ulteriori giudici, sarebbe sempre possibile aumentarne il numero. Un'altra minoranza propone di mantenere l'effettivo attuale e di prevedere eventualmente una riduzione del numero dei giudici quando si saranno compiute le prime esperienze con la nuova organizzazione giudiziaria.
Tuttavia, visto che attualmente le ripercussioni della nuova legislazione sul carico di lavoro del Tribunale federale non possono essere quantificate in modo definitivo e poiché non esiste alcuna analisi dettagliata dei costi e dell'organizzazione del Tribunale federale, la Commissione propone di procedere a un riesame del numero dei giudici nel 2011. In questa prospettiva il progetto di ordinanza incarica il Tribunale federale di realizzare una procedura di controllo della gestione che permetta di conoscerne precisamente il carico di lavoro.
Sino alla conclusione dell'attuale mandato (fine 2008) i posti di giudice vacanti presso il Tribunale federale non saranno riassegnati. Se il Tribunale federale dovesse contare a fine 2008 più giudici ordinari di quanto stabilito e più di 19 giudici supplenti, l'Assemblea federale dovrà ridurre il loro numero nel quadro del rinnovo integrale dell'effettivo dei giudici per il mandato 2009-2014.
Il progetto della Commissione, insieme al rapporto esplicativo, saranno pubblicati prossimamente sul sito Internet della Commissione.
La Commissione, che è riunita il 21 febbraio 2006 sotto la presidenza del consigliere agli Stati Franz Wicki (PPD/LU), informerà sulle decisioni prese in merito agli altri oggetti all'ordine del giorno.
Allegato: progetto di ordinanza della CAG-S del 21 febbraio 2006
Berna,
21.02.2006 Servizi del Parlamento